Danneggiata la Tac della clinica Hermes di Castelvetrano di proprietà dell’imprenditrice Elena Ferraro.
Qualcuno ha reciso i fili elettrici della Tac che a giorni sarebbe entrata in funzione nella sua clinica. Ieri i tecnici che dovevano attivarla hanno trovato i fili dei quadri elettrici recisi di netto. la Ferraro ha presentato così denuncia ed è stato accertato il dolo. La donna ritiene che sia un’intimidazione sia legata alla sua storia di imprenditrice contro la mafia.
La donna infatti due anni fa aveva denunciato alla polizia Mario Matteo Messina denaro, cugino del boss superlatitante, poi condannato per estorsione a 4 anni e 2 mesi. Aveva detto NO appunto ad una richiesta di pizzo volta a costituire una sorta di riserva di fondi neri tramite un meccanismo di fatture false. Soldi che dovevano essere destinati alle famiglie dei detenuti.
“Non mi fermeranno – dice Elena Ferraro, originaria di Montevago – andrò avanti per la mia strada“.
Tanti sono i messaggi di solidarietà giunti alla nostra redazione per Elena Ferraro, tra i quali quello delle Agende Rosse di Trapani, del Sindaco di Castelvetrano Felice Errante, del suo vice e segretario provinciale del Pd Marco Campagna.
Un ulteriore atto vandalico/intimidatorio, è stato denunciato oggi a Mazara del Vallo.
Vittima del vile gesto Piera Pipitone, direttore del periodico L’opinione. L’atto vandalico é stato effettuato questa notte nei confronti della sua autovettura, una New Beetle Cabriolet, che sostava sotto l’ abitazione. Tutte e quattro le ruote sono state tagliate ed il tettuccio in tessuto é stato squarciato da evidente arma da taglio. “Un atto intimidatorio che non ci fa paura. Da questo evento spiacevole e vile, – dichiara Piera Pipitone – messo in atto da persone che agiscono nell’ombra della notte con vigliaccheria, trarremo ulteriore stimolo per continuare il nostro lavoro giornalistico con più vigore”. La denuncia, alla locale Stazione di Polizia di Stato, è stata fatta verso ignoti.
