31 Gradi Kelvin, di Giovanni Calvaruso, premiato in Francia

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Giovanni Calvaruso, alcamese, ha avuto una menzione al festival del Cinema Italiano di Villerupt in Francia con il suo lavoro 31 Gradi Kelvin.

In Francia si è appena conclusa così con la consegna dei premi finali la trentaseiesima edizione della rassegna cinematografica che offre una  panoramica del cinema italiano di oggi e dedica particolare attenzione ai numerosi film italiani di qualità non distribuiti nelle sale francesi.

Sono stati in tutto 72 i film presentati, divisi in 4 sezioni: la competizione, il panorama, gli omaggi o “Portrait d’Ami”, dedicati al cinema di Paolo Virzì ospite a Villerupt con 8 suoi lungometraggi, e all’attrice Micaela Ramazzotti, anch’essa ospite e la retrospettiva dedicata a Puglia e Cinema.

E fra i film appena premiati una menzione speciale da parte della giuria è stata fatta all’alcamese Giovanni Calvaruso ed al suo “31 Gradi Kelvin” con questa motivazione: «L´interessante esordio di Calvaruso si fa notare per un registro dove la denuncia e la tensione morale non sacrificano la poesia. Già maturo nella caratterizzazione dei personaggi e soprattutto sicuro nello stile, il regista ci presenta una Sicilia inconsueta popolata di gioventù precaria sotto un cielo plumbeo. Nel film non c´è alcun cedimento al fascino facile della grande isola mediterranea, la sua visione pessimistica della realtà non consola ma fa partecipare lo spettatore sgomento al “genocidio di una generazione».

“Una motivazione molto forte e gratificante per me e il mio lavoro” ha detto Giovanni Calvaruso. Domani una intervista al regista alcamese con spezzoni del film. Con Calvaruso si sono complimentati il Sindaco Sebastiano Bonventre e la città. Il film sarà presentato a Palermo in una conferenza stampa il 26 novembre prossimo.