Da Castellammare del Golfo alla Riviera Romagnolo per incontrare un ragazzino con cui in chat aveva instaurato una particolare amicizia. Lui 19 anni e l’amico di soli 13. Davide Favaloro, adesso ventunenne, è stato arrestato dalla polizia nell’abitazione di famiglia. Gli agenti del commissariato castellammarese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla procura della Repubblica di Rimini ed eseguita dalla squadra mobile dello stesso capoluogo romagnolo. Il 21enne è un noto youtuber che vanta quasi un milione di followers. Sulla piattaforma racconta di tutto, anche e soprattutto fatti, più o meno veritieri, della sua vita quotidiana. Favaloro, 11 mesi fa, ha messo in rete un video in cui racconta la storia con il tredicenne. Non dice mai l’età dell’amico ma precisa le date, fra 2021 e 2022, in cui lo avrebbe incontrato a Rimini, cittadina raggiunta probabilmente proprio per questo motivo. L’ordinanza emessa dl Gip di Rimini, Manuel Bianchi, continente accise molto pesanti per Davide Favaloro che, su YouTube, si fa chiamare Favarigna.
Il provvedimento parla infatti di atti persecutori dopo aver molestato un tredicenne a Rimini. La vicenda sarebbe cominciata nel 2021 quando il castellammarese era da poco diventato maggiorenne e il ragazzino aveva solo 13 anni. Il creatore di contenuti video sulla celebre piattaforma, secondo quanto emerso dall’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, avrebbe conosciuto la sua vittima attraverso il web e pian pianino avrebbe cominciato a carpirne la fiducia. Scambio di foto, filmati e videochiamate. Nel corso del tempo, poi, il rapporto si sarebbe fatto sempre più ossessivo con Favaloro che pretendeva di controllare ogni spostamento del tredicenne. L’ossessione del ragazzo, secondo le accuse, avrebbe portato Favaloro anche a contattare gli amici della vittima spacciandosi per un altra persona e per convincerli a rompere le amicizie con il ragazzino che, a suo dire, si sarebbe comportato male con loro. Il rapporto da virtuale si era trasformato poi in reale quando lo youtuber castellammarese nell’ottobre del 2021 si era recato a Rimini per conoscere di persona l’amico. In quella occasione, secondo la denuncia, rimasto solo col minorenne lo avrebbe molestato sessualmente. Pochi mesi dopo, nell’aprile del 2022, durante una nuova visita in Riviera Favaloro aveva rivisto il ragazzino molestandolo nuovamente. La situazione sarebbe divenuta più grave nel giugno dello stesso anno quando nel corso di un terzo incontro avrebbe costretto il 13enne a baci e toccamenti in cambio di dieci euro.
La vittima, secondo l’accusa, avrebbe accettato le offerte sessuali del castellammarese terrorizzato dalle minacce di Favaloro di distruggere l’auto della madre del ragazzino e di presentarsi sotto casa sua per urlare di amarlo. Poi decine e decine di chiamate fin quando, nell’autunno scorso, Favarigna si sarebbe recato nuovamente a Rimini per andare fin sotto l’abitazione del tredicenne e confrontarsi con la madre e il fratello maggiore della vittima. Da quell’incontro è partita la denuncia presentata alla polizia. Davide Favaloro, difeso dall’avvocato Gaetano Vivona, sarà sottoposto domani all’interrogatorio di garanzia. Verrà effettuato da remoto, dal GIP di Rimini, tramite Teams, direttamente dal carcere di San Giuliano.
