Tumori, cifre incoraggianti nel palermitano. Media più bassa di quella nazionale

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In provincia di Palermo, nel periodo di sorveglianza epidemiologica 2003-2019 effettuata dal Registro Tumori, il tasso di incidenza (quindi i nuovi casi) di tumori maligni è risultato inferiore alla media nazionale. Tuttavia, tale vantaggio si sta progressivamente disperdendo in parte per il venir meno degli stili di vita salutari che hanno caratterizzato in passato i nostri territori, ed in parte per una insufficiente adesione agli interventi di prevenzione. Il comune a più alto rischio di tumori, come atteso, è proprio Palermo, confermando come nelle aree metropolitane si concentrino maggiormente i fattori di rischio ed i determinanti di salute associati all’insorgenza delle malattie oncologiche. È la fotografia sulla situazione oncologica ante-Covid-19 che emerge dalle schede realizzate dal Registro Tumori di Palermo e Provincia, che ha sede presso il Policlinico “Paolo Giaccone”, consegnate ieri a Palazzo Steri ai sindaci degli 82 comuni del territorio palermitano. Il Registro Tumori è un sistema di sorveglianza evoluto che raccoglie ed elabora le informazioni su tutti i casi di tumore che si verificano tra i residenti in un determinato territorio. Questa rilevazione continua consente di descrivere, attraverso indicatori epidemiologici, la distribuzione geografica e la variazione nel tempo dei casi di tumore.
Oltre al monitoraggio e alla sorveglianza delle patologie oncologiche, i dati dei registri tumori forniscono indicazioni utili alla programmazione sanitaria, alla valutazione di efficacia delle misure di prevenzione, e alla valutazione su accesso, qualità e appropriatezza delle cure.
Sebbene il dato di incidenza rimanga sotto controllo, nella provincia di Palermo la prevalenza dei tumori, ossia il numero complessivo delle persone presenti in un dato territorio con la diagnosi di tumore in vari stadi, è in continua crescita, sia a causa dell’invecchiamento della popolazione che per l’aumento della sopravvivenza e delle guarigioni. Nella provincia palermitana, su una popolazione residente di 1.208.819 abitanti, l’indice di vecchiaia (rapporto tra over 65 e under 15 anni) è del 152%, indicatore che si è quasi raddoppiato nel volgere dell’ultimo ventennio