“Molti correntisti, titolari di carte di debito e credito, hanno segnalato di aver ricevuto nelle ultime settimane, diversi messaggi che risultano inviati da presunte banche su ipotetici bonifici o altro tipo di operazioni, e con i quali viene chiesta contestualmente la conferma o il blocco attraverso numeri telefonici. Invitiamo chiunque abbia ricevuto questo genere di comunicazione per sms o mail a contattare il proprio istituto di credito e di non digitare mai il numero indicato”. Cosi Adiconsum – Trapani lancia l’allarme sulla diffusione del cosiddetto fenomeno del voice phishing un tentativo di frode in cui il truffatore contatta per telefono o tramite messaggio vocale il malcapitato al fine di carpire i dati personali della vittima come credenziali di accesso a conti correnti on-line a carte di credito e/o di debiti. “E’ un fenomeno ormai conosciuto da un paio di anni ed è un fenomeno che si trasforma nel tempo con nuovi espedienti da parte dei truffatori come quello di fingersi agenti della polizia postale che chiedono l’esecuzione di bonifici, che a prima vista appaiono indirizzati su conti intestati al malcapitato, cosiddetti conti ‘tecnici’ creati ad hoc per trasferire, a dire dei truffatori, tutta la disponibilità di conto corrente su un conto ‘sicuro’ privo di attacchi fraudolenti. Da qui i consigli di Adiconsum Palermo Trapani per prevenire la truffa: non inserire il proprio numero di telefono nei moduli online (ad esempio, quando acquisti online), diffidare dalle richieste telefoniche presuntivamente provenienti dalla propria banca, di dati personali o altri dati sensibili. Gli istituti di credito infatti non contattano telefonicamente il cliente per richiedere l’esecuzione di qualsivoglia operazione, né richiedono la divulgazione di codici personali; non confermare mai dettagli sensibili; non richiamare mai un numero lasciato in segreteria; assicurarsi che la sicurezza email/web sia aggiornata e includa funzionalità anti-phishing. “Qualora purtroppo si ritiene di essere già vittime di una di queste truffe, Adiconsum, sia nella sede territoriale di Palermo che a Trapani, è a disposizione per assistere nell’attività tesa a recuperare quanto perduto“.