Arrestato in flagranza di reato durante il trasporto illegale di rifiuti speciali e pericolosi.
Francesco Zerilli, un muratore incensurato terrasinese, di 44 anni, era stato notato dai Carabinieri della Compagnia di Carini sulla S.S. 113, all’altezza del Villaggio turistico “Città del Mare”, con il materiale vistosamente collocato sul cassone del proprio mezzo.
Durante il controllo è stata constatata la presenza di 450 kg di lastre di amianto, il tutto trasportato in assenza delle autorizzazioni necessarie previste dalla normativa di settore. L’autocarro ed il materiale sono stati posti sotto sequestro e l’autore del reato arrestato, in violazione della normativa speciale prevista per lo stato di emergenza rifiuti.
L’arrestato, condotto dinnanzi all’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del rito direttissimo, a seguito del quale, dopo la convalida dell’arresto, è stato condannato ad un anno di carcere con pena sospesa e dodicimila euro di multa, è stato rimesso in libertà.
Dall’inizio dell’anno ad oggi il bilancio dell’attività di contrasto condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, per la tutela dell’ambiente è di: 34 persone arrestate, di cui 7 solo a Palermo; 37 persone denunciate; 21 mezzi sottoposti a sequestro; 22 discariche sequestrate, pari ad una superficie di 590 mq, oltre a 16.340 kg di materiali di vario genere.