Trappeto: accordo con Balestrate, ceduto territorio

TRAPPETO – Siglato l’accordo con il limitrofo Comune di Balestrate. Trappeto incassa il benestare per la cessione di una parte del territorio balestratese. Si tratta di una piccola porzione che riguarda quel tratto in salita della strada che sale verso il santuario della Madonna del Ponte oltre i 100 metri del passaggio a livello provenendo da Balestrate lato mare. L’intesa è stata siglata tra i due Comuni alla presenza dei due sindaci, Giuseppe Vitale di Trappeto e Totò Milazzo di Balestrate, accompagnati dai consiglieri dei due enti locali, Salvatore Orlando, Pietro Maniaci, Leonardo Caruso e Gino D’Anna. Fra i due Comuni si può sostanzialmente dire che c’è stata una certa collaborazione e massima disponibilità, soprattutto da parte del Comune balestratese che avendo capito la situazione ha accolto le istanze provenienti dal palazzo municipale di Trappeto. Il territorio ceduto praticamente si addentra sino ad oltre 100 metri all’interno dell’abitato di Trappeto con le conseguenze del caso. Si consumava un vero e proprio paradosso, con la municipalità trappetese che garantiva i servizi a questo territorio perché distante dall’abitato di Balestrate che però a sua volta incassava tasse o ogni altro onere da parte dei residenti della zona. Questa situazione nacque sin da quando Trappeto divenne Comune autonomo, staccandosi da Balestrate il 24 giugno del 1954. Infatti proprio in questi giorni ci sono stati i festeggiamenti e la firma all’accordo è arrivata non a caso proprio oggi, per festeggiare i 60 anni di autonomia trappetese. Nella sostanza, in questa divisione territoriale, si materializzò il problema che intere porzioni di territorio di Balestrate si andavano ad intersecare con Trappeto. “Come da impegno assunto in campagna elettorale con i nostri cittadini – afferma il sindaco Vitale – abbiamo intavolato ad inizio di quest’anno, col Comune di Balestrate, una trattativa sul riconfinamento territoriale che ha visto un felice epilogo: l’intesa è stata firmata”. “La cessione del foglio di mappa 6 – aggiunge l’assessore al Territorio di Trappeto, Salvo Randazzo – costituisce per Trappeto un’importante risultato frutto di una perseguita trattativa da parte della nostra amministrazione che ha visto dopo 60 anni, per la prima volta dopo passati tentativi di tante altre amministrazioni, siglare un accordo. Questo sancisce anche la fine di un campalinismo assurdo che negli anni non ha portato nulla a nessuna delle due comunità”. In realtà, nel corso delle trattative, qualche frizione si è registrata. Trappeto infatti ha richiesto, senza ottenere l’ok, anche il territorio che fa parte del foglio di mappa 7. In questo caso Balestrate si è opposta in quanto vi sarebbero motivi tecnici legati al piano regolatore vigente in paese. Anche in questo caso gli amministratori dei due paesi hanno capito la situazione e trovato quindi un pacifico accordo.

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