Proprio nella giornata in cui si ricordano le conquiste sociali e politiche delle donne, ma soprattutto le discriminazioni e le violenze che ancora subiscono in molti, troppi, Paesi del mondo, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trapani arrestato un giovane eritreo, GiromYemani, 21 anni, con l’accusa di tentata violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali. Ricercato da circa due settimane, il giovane extracomunitario, è considerato dagli inquirenti il responsabile di un tentativo di violenza sessuale, avvenuto nella tarda serata del 25 febbraio scorso, nei confronti di una donna nei pressi della stazione ferroviaria di Trapani. Quest’ultima, nella stessa serata, aveva deciso di denunciare quanto subìto ai carabinieri di Trapani, i quali avevano immediatamente iniziato le ricerche del malvivente. Proprio ieri, in tarda serata, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile ha riconosciuto il giovane extracomunitario, mentre, sempre nelle vicinanze della stazione ferroviaria del capoluogo trapanese, camminava a passo spedito a pochi metri dietro una donna, forse la sua prossima vittima. L’eritreo è stato subito bloccato dai militari dell’Arma: per lui si sono aperte le porte del carcere in ottemperanza all’ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trapani, che ha condiviso gli esiti delle indagini dei carabinieri.
