Una festa religiosa dopo l’altra ad Alcamo. Ad animare i quartieri le feste parrocchiali nelle zone dove sorgono le chiese. Una sana concorrenza dove si intrecciano religiosità e folclore. Grande partecipazione perché dopo due annui di stop, causa pandemia, c’è tanta voglia di ritornare alla normalità. Ma occorre prudenza perché omicron corre forte e Alcamo è per contagi ai primi posti in provincia, Ieri il bollettino dell’Asp ha riportato 488 contagi. Domenica prossima ad Alcamo si celebra il Patrocinio di San Giuseppe con vare iniziative in piazza Ciullo organizzate dalla Congregazione della “Sacra famiglia”. “Oltre alle tante cene in onore di San Giuseppe –scrive lo storico Roberto Calia – la città di Alcamo ogni terza domenica dopo Pasqua ne festeggia una a livello cittadino. La cena volgarmente chiamata “Lu patriciniu”.
I componenti la congregazione alla vigilia della festa, preparano un alto e superbo palco, sormontato da un baldacchino a cui si accede da una grande scalinata. Una lunga tavola sul palco, coperte da tovaglie bianche alla quale sedeva la Sacra Famiglia, costituita da San Giuseppe, Gesù Bambino e la Madonna. La cerimonia si svolge dal 1880 in parte dentro la chiesetta della Sacra Famiglia e in parte in piazza Ciullo. Ai poveri veniva offerto un pranzo con tantissime portate. Il programma prevede domenica prossima alle 8,30 la santa messa, un’ora dopo la visita alle famiglie, alle 11 discesa della Sacra Famiglia lungo il Corso. Alle 12 il pranzo, alle 13 distribuzione dei “cucciddati” alle 18 i vespri solenni. Lunedì alle 18 distribuzione di generi alimentari agli indigenti. Intanto per tutto il mese di maggio pellegrinaggi al Santuario di Maria Santissima dei Miracoli e ieri anche centinaia di bambini delle scuole elementari. Al Santuario messe alle 7,9,20. Rosario alle 19. Apertura della chiesa dalle 6,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 22. Intanto è stato varato il programma della Festa del Sacro Cuore di Gesù che si concluderà il 24 giugno. Celebrazioni di messe, recite del Rosario e spettacoli di vario genere nella chiesa del viale Europa.