Terrore ieri sera ad Alcamo, esplode casa satura di gas. Molto grave un gambiano di 28 anni

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esplosione in via Parini

Alle ore 19 e 5 minuti di ieri sera sono stati segnalati ai vigili del fuoco di Alcamo forte odore e probabile fuga di gas in via Parini, una corta e stretta viuzza del centro storico, fra va Francesco Crispi e via Fratelli Sant’Anna. In pochi minuti sono arrivati i soccorsi ma l’esplosione si era già verificata. Gli abitanti della zona erano atterriti e il primo piano di una piccola palazzina era completamente avvolto dalle fiamme. Un giovane gambiano di 28 anni, Omar Famara, regolarmente in Italia e unico abitante dell’immobile preso in affitto, è rimasto gravemente ferito e si trova ricoverato, in condizioni molto gravi, al centro Grandi Ustioni dell’ospedale Civico di Palermo dopo avere ricevuto le prime cure al pronto soccorso di Alcamo. Per il giovane non soltanto molte parti del corpo ustionate, quasi il 70% del totale, ma anche problemi ai polmoni dopo avere respirato a lungo l’acre fumo della combustione.

E’ stato il caposquadra dei vigili del fuoco, Filippo Manzo, non appena spento il rogo, ad accorgersi della presenza di un corpo riverso a terra e in stato di incoscienza. Con non poche difficoltà ha preso il ventottenne di peso e lo ha portato, scendendo dall’angusta scala, al di fuori della piccola casa. Qui il giovane è stato affidato alle cure dei sanitari. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti per più di un’ora. Poi i vigili del fuoco hanno proceduto alla bonifica del sito e all’effettuazione dei rilievi necessari a capire la dinamica del rogo. Ci sono però pochi dubbi. Il primo piano di quella palazzina di via Parini era completamente saturo di gas. Un’operazione errata, come quella ad esempio di aver provato ad accendere la luce, ha causato la tremenda vampata. Sul posto, ieri sera, anche la polizia municipale, i carabinieri e il 118. La piccola stradina del centro storico alcamese è stata interdetta al transito mentre l’abitazione è stata sottoposta a sequestro probatorio.