Finisce sotto sequestro la scogliera di Terrasini, tragico teatro della morte di Giuseppe Mignano e Francesca Inghilleri.
I carabinieri hanno recintato con il nastro a bande rosse e bianche la parte della scogliera a picco su Cala Rossa, dove i due giovani, dieci giorni fa, sono precipitati nel vuoto per 40 metri.
I vigili del fuoco hanno ipotizzato la frana di una parte della scogliera sotto il peso dei due ragazzi. Adesso si attende la relazione dalla Procura, che dovrà stabilire se chiedere una perizia da parte di un consulente.
Intanto i genitori di Francesca Inghilleri, hanno riconosciuto nel cellulare ripescato tre giorni fa in mare dai sommozzatori il telefonino utilizzato dalla figlia.
I carabinieri attendono i tabulati telefonici per fare pienamente luce sulla relazione tra Francesca e Giuseppe. Nei giorni scorsi i militari della compagnia di Carini, che indagano sulla morte di Giuseppe e Francesca, avevano lanciato un appello, attraverso la stampa, agli eventuali testimoni che la sera del 3 settembre si fossero trovati a passare nei pressi della piazzetta degli innamorati. “Se qualcuno ha visto – dicono i militari – speriamo che si presenti per riferirci anche il più piccolo particolare”.
La famiglia di Giuseppe Mignano attraverso il suo legale, ha chiesto di vivere il lutto nella piena riservatezza.