‘Teatro Festival’ di Segesta, domani regolare partenza. Incendio non ferma rassegna

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Nonostante il vasto incendio che ha colpito in pieno il parco archeologico di Segesta lasciando miracolosamente intatti teatro antico, tempio, casa del Navarca e biglietteria ma distruggendo il punto di ristoro, la stagione teatrale estiva prenderà regolarmente il via. Lo ha annunciato in un post su Facebook questa mattina il direttore artistico del ‘Segesta Teatro Festival’, Claudio Collovà. Si parte domani, quindi, con il concerto di Alice che canta Battiato, appuntamento che da tempo registra il tutto esaurito. ‘Ricevo adesso la sicura notizia da parte del direttore del Parco Archeologico Luigi Biondo – ha scritto Collovà nel post – che il Segesta Teatro Festival domani riceverà artisti e pubblico regolarmente con il concerto inaugurale di Alice. Una grande squadra ha infaticabilmente lavorato giorno e notte per garantire l’accesso ai luoghi del festival nella massima sicurezza.

Allo sconforto iniziale di queste terribili notti in cui tutto sembrava perso, – ha continuato Collovà – il Parco Archeologico di Segesta ha risposto con coraggio e determinazione ancora una volta e non vediamo l’ora di vedere il nostro teatro gremito di pubblico. Tutti noi abbiamo in questi pochi giorni ricevuto da parte di artisti, visitatori, spettatori, amici attestati di solidarietà e vicinanza e li voglio personalmente ringraziare. A tutti – ha tenuto a precisare il direttore artistico del ‘Segesta Teatro festival’ – chiedo di esserci ancora più vicino, venendo al festival, condividendo con noi la bellezza del teatro, della danza e della musica. Che la nostra presenza al parco possa gridare forte il nostro no – ha concluso Collovà – a qualsiasi forma di barbarie e di offesa a un luogo tra i più belli della nostra isola”. Il fuoco dei giorni scorsi aveva devastato alberi e macchia mediterranea del parco archeologico ma anche i vicini boschi come quello di Pispisa. Alcune centinaia di ettari sono state incenerite colpendo anche attività agrituristiche, zone demaniali e vigneti. Un danno elevatissimo che però non ha bloccato la storica rassegna teatrale segestana che, domani, prenderà regolarmente il via.