Dopo la recente segnalazione di un nido di tartaruga marina a Capaci, un nuovo straordinario avvistamento ha coinvolto la spiaggia di Mondello. Nella notte di giovedì, infatti, una Caretta caretta ha scelto nuovamente il litorale palermitano per deporre le uova, confermando un andamento positivo nella nidificazione lungo la costa nord-occidentale della Sicilia. La segnalazione, giunta alla Capitaneria di Porto, è stata subito girata al WWF Sicilia Nord Occidentale. Sul posto è intervenuto Roberto D’Uscio, attivista dell’associazione, che ha seguito le fasi della deposizione e messo in sicurezza il sito secondo le normative vigenti. Fondamentale, in questo caso, anche il ruolo dei pannelli informativi già presenti sull’arenile, realizzati proprio per sensibilizzare bagnanti e residenti al riconoscimento delle tracce lasciate dalle tartarughe durante la notte.
Il nido, individuato a breve distanza da quello scoperto lo scorso anno nella stessa area, potrebbe però dover essere trasferito a causa della sua collocazione troppo vicina alla riva e della presenza di barriere artificiali – come le staccionate degli stabilimenti – che hanno ostacolato la risalita dell’animale. La deposizione rappresenta un ulteriore segnale della trasformazione in atto lungo il litorale settentrionale dell’isola, dove casi di nidificazione erano, fino a pochi anni fa, rari o del tutto assenti. Un risultato attribuibile sia all’efficace lavoro di educazione ambientale portato avanti da associazioni come WWF, Legambiente e LiberAmbiente, sia ai mutamenti climatici che stanno modificando le abitudini della specie. Ad oggi, in Sicilia, sono stati contati oltre 60 nidi dall’inizio della stagione. Solo lo scorso anno, nel tratto costiero tra Palermo e Trapani, se ne registrarono quindici: numeri che confermano un trend in crescita e rafforzano l’impegno per la tutela di questa specie protetta. Proprio ieri sera a Trapani di fronte al locale Strascina SALE una tartaruga marina è apparsa sulla spiaggia del lungomare per deporre le sue uova.
