Stadio ‘Catella’ , arriva ultima certificazione. Ora commissione per OK definitivo

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Dopo oltre due anni ani di inagibilità, o per meglio dire di interdizione all’accesso del pubblico sugli spalti, lo stadio Lelio Catella è davvero a un passo dal potere nuovamente ospitare 2.000 spettatori. Il comune di Alcamo, con la collaborazione della società calcistica dell’Alcamo che prende parte al campionato di promozione, ha infatti ottemperato alle prescrizioni contenute nel verbale della commissione provinciale pubblici spettacoli nell’ultimo sopralluogo effettuato alcune settimane fa. L’ultimo adempimento, due giorni fa, ha riguardato la messa a terra dell’impianto elettrico. La ditta specializzata ha certificato che tutto fosse in regola. Già erano stati sistemati gli altri rilievi della commissione: lucchetti ai cancelli, numerazione dei posti, porte d’ingresso.

Per avere finalmente l’ok all’ingresso del pubblico bisognerà attendere il nuovo sopralluogo della commissione provinciale pubblici spettacoli fissato per la prossima settimana. Dovrebbe trattarsi di una semplice formalità. Meglio però attendere prima di cantar vittoria perché l’impianto sportivo di contrada Timpi Rossi per tanto troppo tempo è rimasto in balia di sé stesso. Adesso, finalmente, il maquillage e il ripristino di adeguati servizi igienici. Qualcosa da fare c’è ancora a cominciare dalla ristrutturazione già avviata ma non completata degli spogliatoi. Per non parlare dell’eterna incompiuta, il PalaCentoPassi che rischia di andare in malora prima ancora di essere utilizzato. Tornando all’utilizzo dello stadio come presenza di pubblico, dall’indomani dell’ok della commissione potranno essere fino a 2.000 gli spettatori che potranno accomodarsi nel settore tribuna coperta.

La gradinata resterà invece interdetta alla presenza di pubblico. Qui necessitano alcune opere sostanziose come il rifacimento totale dei servizi igienici e il rafforzamento del muro di contenimento alle prese con costanti infiltrazioni d’acqua. La piena fruibilità del Catella era uno degli obiettivi principali dell’assessore allo sport, Gaspare Benenati, insediatosi da circa un anno.