Sit-in animalista ma il pubblico alcamese riempie il circo. Tanti visitatori allo zoo

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Da quando il circo Sandra Orfei ha debuttato ad Alcamo, il collettivo KàOra e le associazioni Diritto Animale, Lega del cane e Oipa manifestano pacificamente, con cori, cartelloni e striscioni tutte le sere, dalle 20 circa e fino alle 21.30. Combattono, da sempre, con determinazione l’uso degli animali nei circhi. Il presidio è allestito ben distante dal circo, così come prevedono le leggi. Nonostante l’impegno degli animalisti, gli alcamesi stanno tributando al complesso circense un grande successo di pubblico. Tanti spettacoli sono andati sold-out e in alcuni casi la direzione è stata costretta a rimandare a casa anche più di 100 persone recatesi al botteghino.

Tante presenze anche alla domenica per la sola visita allo zoo. Gli alcamesi avevano tanta voglia di circo, definito dalla tradizione lo spettacolo più grande de mondo, che mancava da Alcamo da ben cinque anni. Avevano anche il desiderio di vedere da vicino gli animali allo zoo, leoni, tigri, lama, cammelli, bisonti, ippopotamo e cavalli, che sono accuditi in spazi adeguati e comfortevoli. Inoltre la città di Alcamo, da sempre e da diversi decenni, è stata sempre particolarmente appassionato di spettacoli circensi, fin da quando i grandi complessi, Moira Orfei, Medrano ed Embell Riva, trovavano spazio in piazza Ungheria, oggi Falcone e Borsellino, e le carovane arrivavano quasi fino alla provinciale.

A queste considerazioni bisogna aggiungere che lo spettacolo proposto dalla famiglia Vassallo, titolare del circo Sandra Orfei, è di assoluto valore. Costumi eleganti, luci e suono adeguati ai tempi, artisti affermati e giovanissimi promesse, discipline innovative ma soprattutto grande attaccamento alla tradizione come le acrobazie e la giocoleria a cavallo. Poi, a fare da feelrouge allo spettacolo, Patti il Clown, artista che non nasconde la sua eccellente formazione teatrale. Il circo rimarrà ad Alcamo fino a lunedì prossimo con due show al giorno, 17,30 e 21, in un’area di contrada San Gaetano, nei pressi dello svincolo autostradale, concessa da privati.