Si dimette Barbera: “Non un addio ma un arrivederci”. Squadra a Raspanti

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Dino Barbera non è più l’allenatore della Golfobasket di serie B femminile. Il coach trapanese, dopo il ritorno ad Alcamo con grande entusiasmo, si è trovato costretto a rassegnare le dimissioni per motivi personali e per sopraggiunti impegni di lavoro. La decisione arriva alla vigilia di una gara interna delicata e difficile contro una delle big del campionato, la Pallacanestro Viagrande. “Ringrazio la società per avermi accordato fiducia – ha detto Barbera – ma non riesco in questo periodo a conciliare gli impegni. Il mio non è un addio ma un arrivederci affettuoso”. “Siamo dispiaciuti – ha ribattuto il dirigente Giuseppe Trupiano – ma siamo certi che la squadra saprà reagire nei giusti modi. La storia e le capacità di Barbera non si discutono e per noi, giovanissima società – ha concluso Trupiano – è stato un onore averlo in panchina”. In vista della difficilissima gara interna con la Pallacanestro Viagrande, quintetto indicato fra i favoriti nella corsa al primo posto ma reduce da due sconfitte consecutive, la squadra è stata affidata all’assistant-coach Maria Grazia Raspanti. Sarà lei, bandiera e capitano del Basket Alcamo per tanti anni in A/2, a guidare la ‘Golfo’ nel match di domenica prossima in programma, alle ore 18, al ‘PalaTreSanti’. Il match sarà molto interessante anche per la classifica. Le etnee, reduci dalla secca sconfitta sul parquet di Ragusa e dall’inatteso scivolone interno con Stella Palermo, scenderanno in campo con la volontà di raddrizzare in tutte le maniere il periodo nero. Dal suo canto, il quintetto di coach Raspanti vorrà riscattarsi dalla sconfitta di Messina maturata, di pochi punti, al termine di un confronto agguerritissimo. In testa, dopo tre giornate, è rimasta a punteggio pieno il Ragusa di coach Baglieri mentre a due lunghezze ci sono Golfobasket, San Matteo Messina e Stella. Con due punti e una sola vittoria Viagrande, Rescifina Messina e Katanè. Domenica alle ore 18, al PalaTreSanti, è quindi necessario l’apporto del pubblico, già presente numeroso per il vittorioso debutto con il Verga.