Un ultimo incontro fra il dirigente scolastico Giacomo Raspanti, i rappresentanti del comune di Alcamo e i vertici del fuoco ha indirizzato il prossimo recente futuro di alunni e insegnanti che operano al plesso Pirandello. Lunedì, nella scuola di zona Orto di Ballo, cominceranno regolarmente le lezioni ma saranno scaglionate in tre turni di tre ore ciascuno. Questo per mantenere al di sotto delle cento unità le presenze in contemporanea all’interno dell’istituto scolastico che, dal 2020, non gode del rinnovo delle certificazioni anti-incendio. Primo turno dalle 8 alle 11, secondo dalle 11 alle 14 e terzo dalle 14 alle 17. 97 persone nei primi due e 70 nel turno di chiusura. Intanto il comune di Alcamo si è messo già all’opera per sopperire alle carenze accumulate per il Pirandello dalla precedente dirigenza scolastica ed ha dettagliatamente informato della situazione anche il comando dei vigili del fuoco. Entro breve tempo, questi gli impegni assunti e riportati in consiglio d’istituto, i tecnici dovrebbero completare la documentazione e fare i sopralluoghi. Così si andrebbe velocemente verso la risoluzione del problema. Intanto per i primi giorni del nuovo anno scolastico, a partire già da lunedì, 240 fra alunni, insegnanti e altro personale, dovranno subire alcuni disagi ma sempre da lunedì sono già programmati altri vertici operativi per avviare il rilascio della documentazione necessaria. Gli altri plessi dell’istituto comprensivo Nino Navarra di Alcamo non avranno alcun problema per il regolare svolgimento delle lezioni, fin dal primo giorno del nuovo anno scolastico.
