Scirocco, punto e a capo. Lambite Terme Gorga, chiusa ferrovia a Montelepre

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Ritornano temperature alte e scirocco e in Sicilia, puntualmente, si ripresentano gli incendi. Oramai è una semplice equazione: caldo sta a scirocco come fuoco sta a piromani. L’esercizio matematico, però, era e comunque resta irrisolvibile. Diversi roghi ieri nel palermitano, nel trapanese, anche nel territorio di Alcamo. Ieri fiamme, come la solito, in contrada Grotticelli fra Guidaloca e Scopello. Un territorio colpito dai soliti piromani diverse volte in passato e anche durante l’estate appena conclusasi. Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo che poi hanno avuto il loro bel da fare anche nei pressi delle Terme Gorga con un altro incendio che ha seriamente e a lungo minacciato le strutture dell’attività termale. Intenso lavoro per i vigili del fuoco del comando provinciale di Trapani. Tutte le squadre sono state impegnate dalle prime ore dell’alba e fino a ieri sera, con ben 39 interventi per fiamme alla vegetazione su tutto il territorio provinciale.

Questa mattina sono venti gli interventi in corso per operazioni di spegnimento. Un altro in territorio di Alcamo, lungo la provinciale 1 che porta a Balestrate da zona Sasi. Il fuoco, a bordo strada, ha costretto le autovetture a ritornare indietro. Il comune più colpito è stato comunque quello di Castellammare del Golfo. Danni e preoccupazione anche nel palermitano. Colpita dalle fiamme Montagna Longa con i vigili del fuoco che hanno avuto seri problemi a raggiungere zone particolarmente impervie.
Rogo anche nei pressi della linea ferrata Palermo – Trapani, nella tratta fra le stazioni di Zucco Montelepre e Partinico in località monte Palmeto. Sono state impegnate squadre a terra di protezione civile e vigili del fuoco e anche un Canadair. I pompieri hanno messo in salvo tre persone che erano nella loro abitazione lambita dalle fiamme. Il transito dei treni, ovviamente, è stato interrotto. Anche oggi nella Sicilia occidentale ondate di calore e quindi ancora rischio incendi. In alcuni piccoli comuni del palermitano i sindaci hanno deciso di tenere chiuse le scuole. Si tratta dell’ultima fase di caldo estivo, già capitato altre volte nel mese di settembre. Da domani si abbassano le temperature e da domenica potrebbero arrivare anche le piogge.