Scarsa affluenza alle urne, domina FDI. Turano terzo nella Lega, lontanissimo da elezione

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Fratelli d’Italia ottiene un grande risultato alle europee. Un dato che solitamente, per chi governa, è quasi sempre in discesa e che invece ha premiato la premier Meloni e il suo partito. Nella circoscrizione insulare è andata fortissimo anche Forza Italia, partito che da sempre ha avuto la sua roccaforte nella nostra isola e che stavolta ha ricevuto il forte sostegno della DC di Totò Cuffaro che l’appoggiava. 21,15% i meloniani e 2,33 i berlusconiani. Al terzo posto il partito democratico che si è fermato al 16,73% seguito molto da vicino dal Movimento 5 Stelle e a notevole distanza dalla Lega che, in Sicilia e Sardegna, ha raggiunto il 7%. A circa un punto percentuale Alleanza verdi Sinistra mentre il partito di cateno De Luca ha raggiunto il 5,96%.

Quasi tutti premiati, dagli elettori, gli assessori regionali in carica e quelli che erano fino a poco tempo fa. Non è stato invece granché premiato l’alcamese Mimmo Turano, assessore regionale in carica all’istruzione. Nella sua provincia, quella di Trapani, ha ottenuto un paio di migliaia di voti in più rispetto alle regionali raggiungendo 9.700 preferenze. In totale Turano è arrivato terzo ma lontanassimo dal secondo il generale Vannacci, e da Stancanelli che viene letto al parlamento europeo. Dietro l’alcamese, ma molto vicina, l’uscente Tardino In Sicilia alto è stato l’astensionismo. Circa 20mila voti per il politico alcamese che stridono con i centomila raggiunti da altre due esponenti del governo Schifani in carica, Edy Tamajo e Marco Falcone, entrambi di Forza Italia, e con gli oltre 60milaconsensi dell’ex assessore di Fratelli d’Italia Rugero Razza. Ma vediamo chi sono gli otto eletti a Strasburgo. L’uscente Milazzo e Razza di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni prima dovrebbe lasciare il posto agli altri; Tamajo e Falcone per Forza Italia; Giuseppe Lupo nel PD con Schlein giunta prima; Giuseppe Antoci nel movimento 5Stelle; Stancanelli per la Lega; l’ottavo seggio di Alleanza Verdi e Sinistra è stato stravinto dalla Salis che però opterebbe per altrove mentre secondo è arrivato lucano sindaco calabrese di Riace. Anche quest’ultimo dovrebbe optare per un’altra circoscrizione e così tornerebbe al parlamento europeo l’ex sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Si è recato alle urne soltanto il 37,51% degli aventi diritto e fra vincitori e vinti questo è il dato certamente più preoccupante.