Saldi in Sicilia. Confesercenti parla di risultati molto deludenti

0
70

La Confesercenti tira il primi bilancio sui saldi risultati  sotto le aspettative in tutta l’Isola. A 15 giorni dall’avvio della stagione invernale dei saldi, FISMO Confesercenti Sicilia traccia un primo bilancio. Il giudizio è unanime in tutte le province siciliane seppure con qualche lieve differenza: la ripresa attesa dopo gli anni 2020 e 2021 falsati dalla pandemia non c’è stata e le vendite si assestano ancora sotto al 2019, considerato da tutti l’anno della normalità.

Sul mancato successo dei saldi invernali 2022 hanno inciso vari fattori tra cui il clima che ha toccato temperature primaverili fino a qualche giorno fa. L’anticipo dei saldi al 2 gennaio ha inoltre frenato gli acquisti di moda come regalo da mettere sotto l’albero e gli acquisti personali. In molte città dopo l’entusiasmo delle prime 48 ore, l’euforia per i saldi si è spenta”.

Nessuna fila alla casse o ai camerini neppure a Palermo già a partire dal quarto giorno di saldi”. “La vivacità dei primi giorni non è bastata a segnare un’inversione di tendenza soprattutto per le piccole aziende a conduzione familiare che con questo andazzo, sono destinate a restare ai margini e chiudere. I: come in provincia di Trapani. Insomma, il boom atteso non c’è stato.

La merce in saldo resterà in vendita fino a marzo per lasciare poi spazio alle nuove collezioni primavera-estate. A soffrire la crisi sono i piccoli negozi poiché in tanti fanno acquisti soprattutto di abbigliamento tramite internet con grande risparmio. Va sottolineato invece che bisogna fare riferimento ai negozi delle proprie città per fare girare tutta l’economia.