A distanza di quattro anni, Terrasini ha ricordato le vittime del naufragio della Nuova Iside, il peschereccio affondato nella notte tra il 12 e il 13 maggio al largo delle coste nord-occidentali della Sicilia con una cerimonia nella chiesa della Provvidenza. La tragedia quattro anni fa nel mare al largo di San Vito Lo Capo. Tre morti sul lavoro. A perdere la vita furono i tre membri dell’equipaggio che uscirono in mare per una battuta di pesca che si trasformò in tragedia. Mentre si svolge ancora il processo per stabilire le responsabilità di quello che sarebbe stato un incidente con una petroliera, i concittadini non dimenticano Matteo, Giuseppe e Vito Lo Iacono, e una messa è stata celebrata in loro memoria. «Vogliamo ricordare i nostri marinai scomparsi in mare il 13 maggio 2020 – dice il sindaco Giosuè Maniaci – e vogliamo far sentire ancora una volta la vicinanza di tutta la comunità terrasinese alle famiglie». Una data che a Terrasini è impossibile dimenticare: dal momento in cui cominciarono le ricerche del peschereccio, tutto il paese sperò fino all’ultimo in un epilogo positivo, ma quando si spensero le speranze, la comunità fu profondamente scossa.
