Una serie di furti. Presi di mira negozi e supermercati. Un vero e proprio incubo per i commercianti che ha creato problemi per la loro tranquillità e quella dei clienti. Un allarme criminalità alla quale hanno posto fine la polizia di Trapani dopo attente indagini. Caratterizzate da appostamenti in prossimità dei luoghi dove avrebbero potuto agire i ladri. In manette è finita una coppia, lui trentottenne, lei trentenne; entrambi di Trapani. E’ stata arrestata dalla polizia con l’accusa di furto aggravato e continuato. L’uomo e la sua fidanzata, entrambi con problemi di droga, erano diventati l’incubo dei titolati dei supermercati della città. Un furto dietro l’altro. Tutti perpetrati con la stessa tecnica. Dopo aver fatto incetta di generi alimentari, di cosmetici e di piccoli elettrodomestici, i due li nascondevano all’interno di uno zainetto e, superate le casse, si dirigevano all’uscita e quindi la fuga con la refurtiva. In alcuni casi, pur di portare a termine il furto non avrebbero esitato a minacciare con un coltello l’addetto alla sicurezza, il direttore del punto vendita o le cassiere che avevano cercato di fermarli. Per i loro numerosi procedimenti penali, la Procura di Trapani ha chiesto al giudice per le indagini preliminari di applicazione la misura cautelare. I due così sono finiti in carcere. L’uomo è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Trapani. La donna, invece, è stata bloccata a Genova dove si era trasferita da poco per sfuggire alla cattura. La condizione di tossicodipendenti e la necessità di procurarsi la droga è alla base di tanti crimini che si consumano in Italia.
