PUDM di Alcamo, firmato nuovo incarico tecnico. Emendamenti votati il 4 maggio

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Emendamenti e aggiornamenti al PUDM, il piano di utilizzo del demanio marittimo, erano stati votati dal consiglio comunale di Alcamo il 4 maggio scorso. Dopo circa tre mesi la delibera consiliare è stata pubblicata all’albo pretorio. Soltanto in quel momento il tecnico incaricato della redazione del PUDM, l’architetto Roberto Longo, ha potuto rinunciare al suo incarico perché assunto presso un’altra istituzione pubblica. Il 28 dicembre scorso il comune di Alcamo ha quindi conferito il nuovo incarico all’architetto messinese Antonio Calderaio che, un paio di settimane fa, ha sottoscritto il contratto per un importo di 8.850 euro. Il tecnico dovrà quindi occuparsi di inserire, negli elaborati predisposti dal collega, gli aggiornamenti varati dal consiglio comunale al PDUM, strumento che dopo il voto consiliare è quindi ritornato nelle mani della giunta Surdi. La pianificazione del demanio marittimo di Alcamo, dopo questa lunga e snervante attesa, dovrebbe adesso essere definita in tempi abbastanza brevi per uno strumento cosi determinante per il futuro di Alcamo Marina.

Il PUDM, comunque, dovrà ricominciare in parte il suo andirivieni fra enti e organismi della stessa istituzione con nuovi passaggi: fra progettista, regione, giunta, consiglio comunale, opposizioni e osservazioni. Nella seduta consiliare del 4 maggio scorso, quasi un anno fa, vennero approvato circa venti emendamenti presentati soprattutto dalla terza commissione consiliare e dai consiglieri Guggino e Grillo. Fra le modifiche approvate le più interessanti riguardarono la realizzazione di un solo porto a secco per le imbarcazioni da diporto rispetto ai tre originariamente previsti. Dovrebbe sorgere in zona Magazzinazzi un po’ prima della stazione di Castellammare, verso Alcamo Marina. Poi è stata aumentata l’attenzione verso la disabilità. Un emendamento ha infatti previsto per tutti i lidi l’obbligo di allestire una passerella che consenta ai disabili di raggiungere il mare. Un altro ha proposto la realizzazione di un’apposita struttura particolarmente attrezzata per i portatori di handicap. Il consiglio comunale ha inoltre approvato la gestione per il comune di Alcamo del tratto di spiaggia solitamente utilizzato per i tornei di calcio sulla sabbia. Sarà attrezzato come area per lo sport e sarà via via assegnato a chi ne farà richiesta. Dovrebbero nascere anche nuovi lidi e stabilimenti ma abbastanza vasta dovrebbe rimanere la spiaggia libera