Nessuna richiesta di costituzione di parte civile al processo contro Rosalia Messina Denaro, sorella di Matteo, il boss arrestato un anno fa dai carabinieri del Ros dopo trent’anni di latitanza. A differenza di tutti gli altri processi di mafia, nessuno ha chiesto di costituirsi parte civile, né gli enti locali né le associazioni antimafia che solitamente partecipano ai procedimenti a carico di boss e fiancheggiatori. Durante la prima seduta dell’udienza preliminare sono state illustrate dalla difesa della donna alcune eccezioni preliminari. Il procedimento proseguirà il 29 gennaio. Rosalia Messina Denaro è stata arrestata a marzo scorso su richiesta della procura. È accusata di avere gestito le comunicazioni e gli affari del fratello.
