Un presepe anche a Pasqua per recuperare i valori della cristianità ed esaltare il significato della pace. Dieci scene, che ripercorrono la Passione di Gesù, realizzate a mano da artigiani del territorio. L’opera, inaugurata ieri a Balestrate, nasce da un’idea di un’insegnante, Maddalena Cottone, e sostenuta dalla parrocchia di Sant’Anna e dalla cooperativa ‘Terre delle Balestrate’. Una rappresentazione originale e innovativa, con i dieci presepi che appaiono come sospesi nel vuoto e in cui spicciano anche personaggi storici e contemporanei. Il senso della giustizia dei giudici Falcone e Borsellino, l’onestà di Padre Pino Puglisi, il coraggio di Franca Viola, l’altruismo di Domenico Intravaia, ma anche la gioia dei ‘Me contro te’, youtuber tanto amati dai bambini. Donne e uomini del nostro tempo celebri in tutto il mondo a cui, nei presepi balestratesi di Pasqua, si aggiungono figure di rilievo del territorio come quelle dei parroci che si sono susseguiti negli anni a Balestrate e del rettore Filippo Evola.
