Porto di Trapani, bonifica dai residui bellici prima del dragaggio. Incontro a Palazzo D’Alì

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A Trapani, i sommozzatori sono già a lavoro per bonificare e rimuovere residui bellici della Seconda Guerra Mondiale. Un intervento necessario per potere finalmente effettuare il dragaggio dei fondali del porto trapanese. Ieri pomeriggio, a Palazzo d’Alì, è stato fatto sulle operazioni effettuate. La richiesta di ripulire i fondali dai residui bellici risale al luglio del 2022, quando l’autorità di sistema portuale, presieduta da Pasqualino Monti, quando la giunta municipale aveva consegnato un progetto che andrà a cambiare il volto del porto di Trapani. Il piano è stato adesso  consegnato al Ministero dell’Ambiente per andare in gara. “Arrivati a conclusione dell’iter, che porta alla consegna del documento del comitato tecnico che lo approva, – ha spiegato Pasqualino Monti – dobbiamo attendere novanta giorni per ottenere la valutazione dell’impatto ambientale”. Dopo l’autorizzazione ambientale il progetto si potrà andare in appalto. Insieme a Pasqualino Monti, a Palazzo d’Alì era presente anche il primo cittadino di Trapani, Giacomo Tranchida, che ha spiegato gli interventi già in atto e quelli previsti dalle fasi conseguenti. Ha, quindi, sottolineato l’importante opera di bonifica effettuata dai sommozzatori, e poi approfondito le fasi di rimozione e pulitura della sabbia. “Quella più sporca merita un particolare trattamento e finirà in discarica. – ha spiegato Tranchida, aggiungendo che – grossomodo si stanno mantenendo i tempi”. Per ciò che concerne il waterfront, invece, si attendono notizie che arriveranno all’incirca a fine dicembre. Poi si passerà alla fase di appalto per la pianificazione della parte ovest, sulla spiaggia di Tramonto, “da valutare con i tecnici di soffolta” – ha detto il sindaco di Trapani – “che ci consenta di proteggere anche le opere da realizzarsi a quelle già esistenti dal mare, e restituire alla città un lido storico ancora apprezzato da turisti visitatori oltre che dai cittadini trapanesi”.