Sarà ultimata subito dopo Pasqua, entro metà della prossima settimana, la demolizione del ponte sul San Bartolomeo crollato, a causa del maltempo e della piena del fiume, nella notte fra 10 e 11 di dicembre. Da quel giorno non è più possibile raggiungere Castellammare del Golfo direttamente da Alcamo Marina. Le opere, affidate dall’ANAS all’impresa edile alcamese ‘Lavori e Costruzioni’, procedono a ritmo serrato e secondo lo stretto cronoprogramma dell’appalto. Da quando saranno completati gli interventi di demolizione, rimarrà poco più di un mese per allestire l’attraversamento provvisorio e scongiurare quindi quel disastro economico che sarebbe causato, in vista dell’estate, dall’impossibilità di raggiungere Castellammare del Golfo e la sua spiaggia dalla statale 187, quindi anche dalla stazione ferroviaria della stessa cittadina che sorge in territorio di Alcamo Marina.
Soltanto in seguito, a partire entro la fine dell’anno, dovrebbero cominciare i lavori per l costruzione del nuovo ponte. Una struttura moderna, architettonicamente gradevole, con le corsie pedonali, realizzato in acciaio, con materiali di ultima generazione. Niente più tre luci, come quello in cemento crollato a dicembre, ma una sola e lunga campata. Sarà questo, per linee generali, il nuovo ponte che sorgerà sul fiume San Bartolomeo e che sostituirà, lungo la statale 187, quello crollato. Un’opera che dovrebbe risultare di facile montaggio e che quindi avrebbe tempi di completamento tra i 7 e i 9 mesi. Il problema principale, oltre alla progettazione esecutiva e all’appalto, potrebbe invece stare nel reperimento delle somme. Si parla di una cifra vicina ai dieci milioni di euro.