Antonino Pizzolato da Salaparuta si conferma per la terza volta consecutiva campione europeo di sollevamento pesi. Dopo gli ori di Batumi nel 2019 e di Mosca 2021 nella categoria 81 kg, il pesista ha centrato il tris continentale a Tirana ma questa volta nella categoria superiore. Debutto quindi e vittoria fra gli 89 chilogrammi. L’oro europeo, il terzo per Pizzolato, arriva dopo il bronzo alle olimpiadi di Tokyo. L’impresa in Albania è andata anche oltre perché il belicino ha firmato la miglior prestazione mondiale di sempre, nella nuova categoria, con 392 kg totali.
Entrato in gara con un errore a 170 kg, misura che riesce poi a sollevare abbastanza agevolmente al secondo tentativo. Il siciliano, superato nel frattempo in classifica da altri tre atleti, si ripresenta in pedana con 175 kg sul bilanciere per la sua terza prova e completa un’alzata meravigliosa. In seguito nessuno riesce a fare meglio dell’azzurro, che vince così l’oro di specialità nello strappo davanti all’armeno Karapetyan e al bulgaro Nasar.
Nello slancio, poi, il maciste di Salaparuta è l’ultimo ad effettuare il primo tentativo, solleva brillantemente 210 kg ed ipoteca di fatto il titolo continentale assoluto. Nasar però non si arrende e mette a segno una seconda alzata magistrale da 211 kg, accorciando le distanze, ma il portacolori dell’Esercito risponde prontamente e balza nuovamente al comando nello slancio con 212 kg.
Una carriera strepitosa quella di Antonino Pizzolato che in soli quattro anni ha portato a casa tre ori europei e un bronzo olimpico. La sua piccola ma amatissima Salaparura adesso lo attende, per l’ennesima grande festa, magari a base della tipica e prelibata salsiccia belicina.