Partinico, tasse: nuova stangata in arrivo?

0
429

PARTINICO. Pronta una nuova e dolorosa “infornata” di tasse per i contribuenti partinicesi. In fase di predisposizione la Iuc, l’imposta unica comunale che abbraccia la Tasi, la Tari e l’Imu, rispettivamente le imposte sui servizi indivisibili, sui rifiuti e sul possesso di immobili. Al momento non trapela molto attorno alle aliquote di questi tre tributi: l’unica certezza riguarda l’Imu, le cui aliquote sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno: 4 per mille sulla prima casa con detrazione di 200 euro per le famiglie, 7,6 per i terreni agricoli e al 10,6 (massimo consentito) per le seconde abitazioni. Si va profilando un ulteriore aumento per la tassa sui rifiuti dopo l’impennata già stabilita lo scorso anno di circa il 30 per cento. Ora si dovrà far pagare l’imposta per intero al cittadino, mentre negli anni scorsi il Comune ha in parte coperto con fondi propri i costi del servizio. Senza contare inoltre che l’Irpef al momento è inchiodata al massimo possibile, cioè allo 0,8 per cento. Una raffica di tasse che crea non poche difficoltà alle famiglie, sempre più impelagate nel difficile compito ogni mese di far quadrare i conti. Il consiglio comunale sta lavorando in questi giorni proprio sul fronte dei tributi locali. A quanto pare l’intenzione sarebbe quella di varare tre distinti regolamenti per le tre diverse imposte comunali. Su questa direttrice stanno lavorando la I e la II commissione consiliare sinergicamente per arrivare a determinare il prossimo carico fiscale che pende sulla testa dei partinicesi. In questi giorni saranno varati tre distinti regolamenti: uno sull’Imu, uno sulla Tasi e l’altro sulla Tari. Per quanto concerne l’Imu in realtà ci sarà semplicemente una modifica al regolamento esistente e non quindi non verrà stravolto. Ex novo invece saranno gli altri due regolamenti dal momento che si tratta di nuovi tributi in sostituzione delle vecchie imposte. I margini non sembrano essere moltissimi: la manovra economica del Comune è abbastanza asfittica, a causa anche dei continui tagli ai trasferimenti di Stato e Regione, motivo per cui certe scelte appaiono obbligate. L’impressione comunque è che si preannuncia una dura battaglia per la tassa sui rifiuti. Già le forze di opposizione hanno sottolineato recentemente che esistono margini per potere adottare dei risparmi consistenti, ipotesi però esclusa dall’amministrazione e dalla maggioranza a suo sostegno. “Nessuno ha interesse ad aumentare le tasse – ha sottolineato il componente della commissione Bilancio, Andrea Prussiano -. Lavoreremo nell’interesse della città, come sempre fatto”. “Anch’io sono un contribuente come tutti – ha voluto precisare il sindaco Salvo Lo Biundo – per cui l’interesse a lavorare sul fronte dell’abbattimento dei tributi è di tutti”.

how to wear a sun hat
isabel marant sneakers getting fitted for a suit

Why doesn’t Flash have them if they help them so much
burberry scarfKenneth Cole Mens Leather Jackets