Aggiudicata la gara d’appalto per la messa in sicurezza e quindi per la riapertura del parcheggio sotterrano di piazza Bagolino di Alcamo, chiuso da circa 4 anni. Ad aggiudicarsi i lavori l’impresa Di,Gi,Ba. che ha praticato un ribasso del 5,69 per cento su un importo a base d’asta di 328 mila euro. L’ingegnere Francesco Quartana ha presieduto la commissione che ha esaminato le offerte delle varie imprese. Responsabile del progetto è l’ingegnere Alessandro Faraci. Lo scorso 13 giugno la giunta comunale di Alcamo ha approvato il progetto esecutivo e grazie alle variazioni di bilancio sono stati recuperati 550 mila euro di fondi comunali per eseguire i lavori. Ora un altro passo avanti è stato fatto. Il parcheggio chiuso da quasi quattro perché inagibile a causa delle infiltrazioni di acque piovane. Continuamente è danneggiato da vandali e in alcune zone è diventato una discarica. Sarebbe anche punto di ritrovo per tossicodipendeni.
Il progetto prevede la dotazione di un impianto di videosorveglianza e antintrusione che segnalerà gli accessi non autorizzati al parcheggio, mentre le telecamere consentiranno il monitoraggio continuo dell’area. L’apertura e la chiusura saranno dotate di un sistema di automazione con gestione automatica del pagamento. Sono previsti anche i servizi di illuminazione, antincendio, rifacimento della segnaletica, collocazione di un corrimano nelle scale di accesso pedonale e quant’altro sia funzionale alla fruizione del parcheggio. Non ha mai invece funzionato l’ascensore a servizio del parcheggio sotterraneo che ha la capacità di ospitare 200 auto. Un paio di mesi fa una voragine si è aperta sopra il parcheggio nel lato ovest. La chiusura provoca notevoli disagi poiché per la particolare conformazione urbanistica della zona è difficile trovare un posto dove lasciare le auto.
