Entro il 23 febbraio l’impresa ‘Diemmea’ di Marsala avrebbe potuto impugnare il provvedimento di rescissione del contratto d’appalto, per inadempienza, predisposto dal comune di Alcamo e relativo ai lavori di costruzione del palatenda Ceto Passi. La ditta marsalese non ha sollevato alcuna opposizione e quindi l’assessore Gaspare Benenati ha dato incarico agli uffici di procedere con la rescissione unilaterale dell’appalto e con l’eventuale ricorso al tribunale civile per il risarcimento dei danni.
La nascita dell’impianto polivalente nei pressi degli spogliatoi dello stadio Lelio Catella rimane assolutamente martoriata, fin dalla sua prima aggiudicazione e dalle successive rinunce. Un’opera che, dopo essere stata appaltata, si sarebbe dovuta completare in pochi mesi e che è invece rimasta nel limbo delle incompiute da oltre cinque anni. Il completamento del ‘PalaCentoPassi’ e le strade da seguire per assegnare lo scorcio finale dei lavori ad un’altra impresa sono adesso sulle spalle del nuovo dirigente dei lavori pubblici, Enrico Minafra.
Intanto si stanno completando i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi dello stadio Catella ed altri interventi che dovranno servire ad assolvere alle prescrizioni disposte a settembre dalla commissione pubblici spettacoli. Lo stadio alcamese, da allora, non è agibile per l’ingresso degli spettatori. Un altro intervento, con i cantieri di lavoro, andrà invece a recuperare i servizi igienici che sorgono sotto la tribuna coperta. Intanto sono stati già ammessi al finanziamento dei fondi del PNRR i lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto per un ammontare di 972.370 euro. Le somme serviranno soprattutto per dotare lo stadio alcamese del fondo-campo in erba sintetica di ultima generazione.
