E’ stato uno dei due protagonisti di una delle immagini più emblematiche della storia dei recenti Mondiali di calcio. Marco Materazzi, durante la finale del 2006 contro la Francia, subì la famosa testata, nei supplementari, da una delle stelle del calcio mondiale, Zinedine Zidane. Il francese, che aveva aperto le marcature su calcio di rigore causato proprio da Materazzi nei minuti iniziali del match, venne espulso e vide la sua carriera finire nel peggiore dei modi. Materazzi, protagonista in tutto, realizzò di testa anche la rete del pareggio. Ma a storia del granitico difensore, protagonista ad alti livelli Everton, Perugia e Inter, era cominciata nel trapanese, nei primi anni 90. Prima con la maglia azzurra del Marsala e poi con quella granata del Trapani.
Salvatore Sinagra non è più in terapia intensiva, ora vuole tornare a Favignana
Vuole tornare a Favignana al più presto, Salvatore Sinagra, il giovane aggredito a Lanzarote a fine gennaio, che si trova all’ospedale universitario di Las Palmas, nell’isola di Gran Canaria. Ha subito un nuovo intervento che ha permesso ai chirurghi spagnoli di ricostruire parte della calotta cranica. Le sue condizioni migliorano giorno dopo giorno, si trova ora in un reparto ordinario e non più in terapia intensiva, ma per il trasferimento dovrà ancora aspettare. Negata la richiesta di scarcerazione per il suo aggressore.
Ordine dei Giornalisti di Sicilia condanna attacchi di Antonini ai cronisti
Arriva una dura presa di posizione dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia che invita al rispetto del lavoro dei cronisti in provincia di Trapani. Il Consiglio regionale ha voluto condannare pubblicamente i ripetuti attacchi rivolti ai giornalisti da Valerio Antonini, presidente del Trapani Calcio e degli Shark Basket. L’Ordine sottolinea come sia legittimo avere divergenze di vedute, ma afferma che il rapporto tra società sportive e stampa debba essere sempre basato sul confronto pacato e rispettoso. L’Ordine dei Giornalisti di Sicilia ha quindi espresso piena solidarietà ai giornalisti attaccati dalle due principali società sportive trapanesi, alcuni dei quali oggetto di offese pure durante le conferenze stampa.
Segnaletica via Marconi a Castellammare. Sindaco Fausto smentisce Borruso
Ritorno al passato per il senso di marcia in via Guglielmo Marconi a Castellammare del Golfo. Il sindaco Giuseppe Fausto precisa l’ammontare dei costi per l’installazione della nuova segnaletica, che è stato di 1.730 euro come da determina pubblicata. “Diffidate dalle fake news”, aggiunge il sindaco, “diffuse al solo scopo di delegittimare l’operato dell’amministrazione”. La precisazione arriva dopo la pubblicazione dell’intervista che Enzo Borruso aveva rilasciato alla nostra emittente in cui dichiarava ben altri importi.
Festa di San Giuseppe nella chiesa di Sant’Oliva di Alcamo
Celebrazioni eucaristiche, recita del rosario, vespri solenni, la processione caratterizzano la novena per la festa di San Giuseppe che ad Alcamo viene solennizzata nella chiesa di Sant’Oliva. Una festività molto sentita dai cattolici per un culto diffuso in Sicilia dove viene onorato San Giuseppe considerato l’avvocato delle cause impossibili. Il 10 marzo inizia la novena ad Alcamo con le celebrazioni eucaristiche tutti i giorni alle 7,45, alle 8,30, alle 18.30 recita del rosario e alle 19,30 celebrazione eucaristica. Mercoledì 19 marzo: 8,30, 10,15, 19,30 celebrazione e primi vespri della solennità di San Giuseppe. Nel pomeriggio la processione. che è anche l’occasione per diverse persone per sciogliere un voto.
Ad Alcamo un tempo in tantissime case venivano preparati i “cucciddati” e gli artistici pani per addobbare gli altari. Altari che ora si preparano tutto l’anno. Durante l’esposizione degli altari le abitazioni sono aperte per le visite e insieme si recitano le preghiere. Predicazioni di don Cristian Scuderi. Ad Alcamo la processione con la statua di San Giuseppe seguita dal parroco Saverio Renda. In questo periodo il simulacro di San Giuseppe, dalla seconda cappella a destra dove si trova, viene portato sull’altare maggiore, addobbato a festa con fiori e candele. Il 19 marzo dolce per eccellenza sono le sfince ripiene di ricotta, che ora, però, si trovano nei bar e anche nei panifici, tutto l’anno.
La fondazione della chiesa di Sant’Oliva risale al 1533. La chiesa contiene al suo interno altari di marmi policromi opera di Mariano e Simone Pennino. Le pareti sono ornate da stucchi creati da Gabriele Messina nel 1756 e da Francesco e Giuseppe Russo nel 1771. Sull’altare maggiore è collocata una tela intitolata Le anime del Purgatorio liberate per il sacrificio della messa, dipinta nel 1639 da Pietro Novelli su commissione dei congregati del Purgatorio. All’ interno della chiesa sono inoltre collocate diverse sculture. Parroco don Saverio Renda.
Infezione da papilloma, campagna dell’Asp di Trapani
La Direzione generale dell’Asp Trapani, in occasione della campagna internazionale di sensibilizzazione sul Papilloma Virus, indice quattro giornate dedicate alla vaccinazione contro l’infezione da papilloma virus da domani a venerdì cui seguirà l’8 marzo una giornata di sensibilizzazione sul tema.
Le attività sono a cura del Dipartimento di Prevenzione, diretto da Francesco Di Gregorio, in sinergia con il responsabile dell’UOC Sanità pubblica ed Epidemiologia, Gaspare Canzoneri.
La vaccinazione verrà offerta in maniera gratuita e senza prescrizione medica (ciclo completo). Potranno recarsi nei centri vaccinali tutte le donne dagli 11 anni compiuti fino ai 45 anni, gli uomini dagli 11 anni compiuti ai 26 anni e i partner di donne positive al papilloma virus, presentando appositiva certificazione di positività.
L’infezione da Papillomavirus Umano (HPV) è l’infezione sessualmente trasmessa più diffusa in entrambi i sessi. L’Asp effettua anche gli screening gratuiti, attraverso i Consultori familiari, per la diagnosi precoce del tumore della cervice uterina tramite l’HPV test per le donne di età compresa tra i 30 e i 64 anni, da ripetersi ogni 5 anni, mentre per le donne tra i 25 e i 29 anni è previsto il PAP – test ogni 3 anni.
L’utenza potrà recarsi da domani al 7 marzo, senza prenotazione, nei seguenti centri vaccinali distrettuali:
Trapani-Erice: Cittadella della Salute-Palazzo Giglio
Marsala: piazza Marconi n. 1
Mazara del Vallo: via Furia Tranquillina n. 1
Castelvetrano: piazza Martiri d’Ungheria n. 1
Campobello di Mazara: piazza Nino Buffa n.1
Alcamo: viale Europa n.60
Pantelleria: piazza Almanza. I centri vaccinali saranno aperti dalle 08.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00. In piazza Municipio, dalle 09.30 alle 13.00 e a Castelvetrano al Convento dei Minimi, a piazza San José Maria Escrivà, sempre dalle 09.30 alle 13.00
Sextorsion, Giordano torna in libertà. Ha dato una sua versione dei fatti
Giuseppe Giordano ha risposto a lungo e dettagliatamente all’interrogatorio di garanzia, davanti al Gip del tribunale di Trapani, Massimo Corleo. L’ex comandante della polizia municipale di Castellammare del Golfo, nominato nel 2018, dopo una parentesi di vice, e poi andato in pensione, è stato quindi rimesso in libertà. Alleggerita la misura cautelare, Giordano ha lasciato il carcere ed ora dovrà osservare soltanto l’obbligo di dimora nella cittadina del Golfo. Il giudice per le indagini preliminari ha quindi accolto l’istanza presentata dall’avvocato Ernesto Leone, legale difensore del 70enne indagato, assieme ad altri, per estorsione, truffa, diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, riciclaggio e impiego di denaro sporco.
Durante l’interrogatorio di garanzia Giuseppe Giordano ha fornito una ricostruzione dei fatti diversa da quella dell’accusa ed ha raccontato parecchi dettagli delle vicende finite al centro dell’indagine dei carabinieri che ha provato a far luce su più di centro fra truffe ed estorsioni con la tecnica del sextortion (ossia costringendo la vittima a versare denaro con la minaccia di diffondere materiale audiovisivo dal contenuto sessualmente esplicito) e con il metodo del love scam (ovvero attraverso false relazioni sentimentali via social).
Il GIP Massimo Corleo ha quindi disposto la scarcerazione per l’ex comandante della polizia municipale di Castellamare de Golfo, confermando però gli indizi di colpevolezza. La nuova misura, quella dell’obbligo di dimora, è quindi scattata per evitare che Giordano possa allontanarsi dalla cittadina del Golfo ed entrare in contatto con le altre persone sottoposte alla stessa indagine. In tutto sono nove, residenti in varie parti d’Italia, i soggetti coinvolti e citati nell’ordinanza. La misura cautelare era stata disposta, otre che per Giordano, anche per una 45enne di origini romene residente in Toscana, a Piombino, e per un calabrese del Cosentino.
Case demolite lungo la spiaggia di Carini, Comune assegna 5 lotti ai privati
Cinque lotti di spiaggia, liberati con le ruspe dalle costruzioni abusive, saranno affidati a privati dal comune di Carini. La decisione della giunta Monteleone è arrivata dopo l’abbattimento di ben 300 villette, la liberazione di un chilometro e mezzo di arenile dagli immobili abusivi e la bonifica del tratto di costa. “Per la prossima stagione balneare, non avremmo voluto – ha detto il primo cittadino carinese Giovì Monteleone – ma siamo costretti a predisporre un bando per cedere alcuni lotti ai privati perché questi tratti vanno presidiati. La scorsa stagione estiva quando c’erano ancora le ruspe in azione, al sabato e alla domenica si riversavano in quel tratto di mare – ha continuato il sindaco – 2.500 bagnanti lasciando l’arenile pieno di rifiuti. Per questo siamo costretti ad assegnare i tratti di spiaggia ai privati. Per tutelarne la pulizia e la vivibilità”. L’amministrazione comunale di Crini ha emesso in questi anni 1.150 ordinanze di demolizione. Ne sono state eseguite 300. Ci sono poi ancora circa 6 mila abitazioni che ricadono nei nove chilometri di litorale cittadino. Molte di queste sono abusive e dovranno essere demolite nel corso degli anni. Tante però sono state sanate perché realizzate, temporalmente, prima della legge che fissasse nei 150 metri dal mare il tratto di spiaggia da preservare. Solo nel 2023 sono stati 168 i provvedimenti restrittivi emessi dall’amministrazione comunale di Carini, tra ordinanze di demolizione, di inottemperanza alla demolizione, di acquisizione al patrimonio comunale e di sgombero. 1280 dal 2015, quando ha avuto invece inizio la sindacatura Monteleone.
Movida selvaggia. Aggressioni, risse, feriti da Carini a Marsala
Se una persona avesse la possibilità di leggere il mattinale delle questure il primo dato che emerge sono le aggressioni, e qualche volta c‘è scappato il morto, nei luoghi delle movide sempre più selvagge, senza regole e in barba a tutte le leggi. Protagonisti in negativo sono spesso minorenni è oggi andare a trascorrere una serata in allegria in una discoteca o altro locale pubblico si corrono seri rischi per la propria incolumità. Da Marsala a Carini a Palermo, ma le cronache riportano episodi di violenza in tutta Italia. Rissa con feriti alla discoteca Mob di Villagrazia di Carini. Prima se le sono date di santa ragione all’interno del locale, poi la violenza è esplosa anche al Pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia. I carabinieri stanno ancora ricostruendo gli step dell’ennesima folle notte di movida. Intorno alle due, il gestore della discoteca ha chiamato i carabinieri per segnalare lo scontro tra due gruppi di giovani. Altri feriti, contestualmente, si sono presentati al Cervello. In totale sono quattro persone ricorse alle cure degli ospedali palermitani: hanno fra i 24 e i 38 anni e sono residenti nei rioni Zen, Brancaccio e Danisinni.
Hanno riportato escoriazioni, contusioni e ferite da arma da taglio. Non sono in pericolo di vita. Poco dopo l’arrivo al pronto soccorso di Villa Sofia, si è presentato un altro ferito accompagnato da cinque persone. Una di queste con un pugno hanno spaccato la vetrata del Pronto soccorso. Sostenevano di essere rimasti coinvolti in un incidente stradale. Violenze senza fine alimentate dall’abuso di alcol e droga. E da Marsala l’ennesimo episodio di violenza. Un uomo è stato accoltellato in pieno centro storico.
È accaduto in via Garraffa, di fronte al locale Centrale Music Hall, un tempo cinema, oggi cuore pulsante della movida. Non si conosce ancora la dinamica dell’accaduto e neppure l’identità dei soggetti coinvolti nell’alterco che ha generato l’episodio violento. Secondo una prima ricostruzione il ferito sarebbe un cittadino italiano. La prognosi è di 20 giorni. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della compagnia di Marsala. L’argomento movida selvaggia è stata al centro di riunioni del consiglio comunale marsalese e di petizioni da parte dei commercianti e residenti in balia di delinquenti. Cresce la paura e la preoccupazione e va detto che una volta individuati i delinquenti da parte delle forze dell’ordine la giustizia non adotta i provvedimenti che i casi richiedono. E in queste giornate di carnevale i controlli vanno aumentati.
Sicilia protagonista al ‘SOL 2025’, arriva anche riconoscimento europeo (VIDEO)
La Sicilia, con il suo inconfondibile olio extravergine d’oliva, protagonista al Palazzo della Gran Guardia di Verona, in occasione di Sol 2025, l’evento internazionale dedicato all’olio di qualità. Protagonista indiscusso l’oro verde siciliano, simbolo di una cultura millenaria e di una tradizione agroalimentare d’eccellenza. Grazie all’organizzazione dell’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio (IRVO), lo show cooking ha offerto al pubblico un’immersione tra cultura e innovazione, celebrando le peculiarità del brand Sicilia. Chef di fama e professionisti del settore guideranno i partecipanti in un viaggio sensoriale unico, attraverso ricette autentiche della tradizione che esaltano le straordinarie qualità aromatiche e organolettiche dell’olio EVO siciliano. “La serata non rappresenta solo un momento di degustazione, ma anche un’importante occasione di incontro tra istituzioni, buyer e aziende.
L’obiettivo è valorizzare – ha detto l’assessore regionale Barbagallo – a livello nazionale e internazionale il ruolo dell’olio siciliano che, con il suo legame profondo con il territorio, le condizioni climatiche uniche e le varietà autoctone, si è guadagnato un posto tra i migliori oli extravergine al mondo”. Lo show cooking si inserisce nel ricco programma di Sol 2025, che fino a domani accoglie a Verona produttori, esperti e appassionati, confermandosi come evento di riferimento per il settore.
Annunciato anche un importante traguardo per la Sicilia: la proclamazione come European Region of Gastronomy 2025 da parte dell’Istituto Internazionale di Gastronomia, Cultura, Arti e Turismo (IGCAT).
Un prestigioso riconoscimento che la consacra la nostra isola come protagonista sulla scena internazionale, anche per il valore economico e culturale dei suoi prodotti certificati DOP e IGP.