Ospedali “sicuri e sostenibili” a Partinico e Trapani. Appalti per 16 milioni

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Ospedali e case di comunità, centrali operative territoriali, ospedali sicuri e sostenibili. Sono stati pubblicati sul sito di Invitalia i bandi relativi a 211 interventi da realizzare in Sicilia nell’ambito del Pnrr e destinate ai presidi sanitari. L’ampliamento dei servizi permetterà di creare nuovi spazi, anche per nuove figure professionali, nelle dotazioni organiche del sistema sanitario regionale in Sicilia. Sono già andati in appalto 181 fra case e ospedali di comunità e 30 interventi per “Ospedali sicuri e sostenibili”, nosocomi che riceveranno importanti miglioramenti dal punto di vista antisismico.

Sono stati predisposti tre accordi quadro generali e divisi in tre lotti geografici: Palermo e Agrigento; Catania, Ragusa e Siracusa; Messina, Caltanissetta ed Enna. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per il 10 maggio alle ore 17.  Il programma operativo regionale si completa, poi, con le procedure indipendenti dell’Asp di Trapani, per 3 ospedali e 13 case di comunità e un intervento “Ospedali sicuri e sostenibili”, per un importo complessivo di oltre 41 milioni di euro, comprendenti anche la prestazione relativa alla progettazione.

Due gli ospedali sicuri e sostenibili che sorgeranno nella Sicilia occidentale e che sono rientrati nella gara d’appalto. Uno sarà il Civico di Partinico che ha ricevuto un finanziamento di 7.514.000 euro e l’altro il ‘Sant’Antonio Abate’ di Trapani. Quest’ultimo nosocomio sarà messo in sicurezza, con il potenziamento delle misure antisismiche, con una somma di 8.771.000 euro. Originariamente le somme destinate erano inferiori ma poi l’ASP è riuscita ad ottenere poco più di un altro milione di euro.

Le Case della Comunità, strutture nelle quali si potrà trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, sorgeranno a Balestrate, Corleone, Camporeale, Partinico, San Giuseppe Jato nel palermitano; nel trapanese Alcamo, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Erice, due a Marsala, Mazara del Vallo, Pantelleria, Partanna, Petrosino e Salemi.