Il Tribunale del riesame di Palermo ha rimesso in libertà Aldo Licata, finito in manette lo scorso 13 dicembre nell’ambito dell’operazione antimafia “Eden”, con l’accusa di avere favorito la candidatura all’Ars della sorella Doriana. L’accusa nei suoi confronti, in particolare, è di scambio elettorale politico-mafioso perché si sarebbe rivolto ad esponenti di Cosa Nostra di Campobello di Mazara per ottenere voti. Adesso il Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare per “carenza del grave quadro indiziario”. Doriana Licata ha sempre manifestato la sua fiducia nei confronti del fratello e della magistratura: già all’indomani dell’arresto aveva rassegnato le sue dimissioni da tutte le cariche che ricopriva all’interno dei Democratici Riformisti – quella di vicesegretario regionale e segretario provinciale – “perché non potrei svolgere il mio compito serenamente” – aveva dichiarato.
(Nella foto: Doriana e Aldo Licata)