Omicidio Bacchi, funerali riservati. Zona presidiata da polizia e carabinieri

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Sono stati celebrati questa mattina e riservati soltanto alla famiglia, nella cappella del cimitero di Partinico, i funerali di Francesco Bacchi, il ventenne morto a causa delle gravi lesioni riportate durante la rissa scoppiata la notte fra sabato e domenica nei pressi della discoteca Medusa di Balestrate. La salma, dopo l’autopsia effettuata al policlinico di Palermo, è giunta ieri a tarda sera a Partinico, scortata da volanti della polizia e accolta da una grande folla, soprattutto giovani. La zona era presidiata da pattuglie anti-sommossa delle forze dell’ordine. Il giovane accusato dell’omicidio, Andrea Cangemi, sta scontando i domiciliari nella sua casa che si trova a poca distanza dal cimitero partinicese. Stamattina, alle 7, orario del funerale di Francesco Bacchi, erano presenti nello spazzale del cimitero alcune decine di persone, ma poliziotti e carabinieri facevano entrare soltanto chi figurava nell’elenco predisposto dalla famiglia. Il sindaco di Partinico, Pietro Rao, ha proclamato per oggi il lutto cittadino e stasera parteciperà alla fiaccolata indetta dai giovani delle associazioni e delle scuole per dire no a ogni forma di violenza. Intanto l’autopsia sul cadavere del ventenne ha riscontrato una ferita alla testa e poi alcuni ematomi al collo e al torace. Ci vorranno comunque almeno due mesi per la redazione della relazione che i medici legali dovranno presentare al pubblico ministero.
Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla procura di Palermo, vanno ovviamente avanti per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Tante le testimonianze raccolte. I partinicesi sono ancora molto scossi per un episodio così violento e tragico