Un bollitore, contenete olio dimenticato, sul fuoco, in una cucina di un ristorante di Scopello. Dalla pentola si sono quindi sprigionate le fiamme che hanno quasi totalmente distrutto il locale adibito a cucina del ristorante-pizzeria Il Baglio.I danni sono stati notevoli, si parla di oltre 100.000 euro, ma quel bollitore dimenticato sul fornello acceso avrebbe potuto causare guai maggiori. Alle spalle del ristorante, infatti, esiste un negozio di attrezzature da sub e il titolare, impaurito, ha immediatamente tolto le bombole di ossigeno che rischiavano di surriscaldarsi a rischio esplosione.
L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di ieri. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo che hanno dovuto lavorare alcune ore per avere ragione delle fiamme ed effettuare le successive bonifiche e la messa in sicurezza. Armadi, cassetti, attrezzature, pentole, padelle e le altre attrezzature della cucina del ristorante sono andate distrutte.Il fuoco ha anche raggiunto e bruciato il tetto in legno del locale. Tutto per fortuna è quasi rimasto circoscritto alle cucine ma tanta è stata la preoccupazione in un borgo, quello di Scopello, che ieri contava la presenza di poche persone. I vigili del fuoco sono riusciti ad evitare altre gravi conseguenze ma i danni al ristorante-pizzeria Il Baglio sono stati davvero notevolissimi.
Sul posto anche i titolari del ristorante, chiuso al pubblico da mesi per la pandemia, che non sono riusciti a trattenere la loro disperazione. Anni di lavoro e di sacrifici vanificati da una fatale disattenzione e per di più in un momento in cui la categoria, assieme ad altre, sta soffrendo economicamente le pene dell’inferno.