Nuova rissa tra detenuti nel carcere di Trapani

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Nuovo episodio  di violenza al carcere “Pietro Cerulli di Trapani”.  Una rissa tra detenuti avrebbe innescato una serie di disordini all’interno del carcere. Nonostante la inferiorità numericagli agenti di Polizia penitenziaria sono riusciti a lanciare l’allarme, richiedendo rinforzi. L’intervento del comandante di reparto e di ulteriori unità ha permesso di riportare la situazione sotto controllo e ristabilire l’ordine. Tuttavia, nel corso delle operazioni per bloccare la rissa due agenti sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Antonio. “Solo grazie alla prontezza di riflessi e al coraggio dei nostri colleghi si è evitata una situazione ancora più grave“, ha dichiarato Gioacchino Veneziano della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia, sottolineando le difficoltà incontrate dagli agenti a causa della carenza di personale. Già la settimana scorsa, i sindacati di categoria avevano segnalato al Ministero della Giustizia la grave carenza di personale presso il carcere di Trapani, stimata in oltre 80 unità, oltre alla mancanza di un direttore titolare e al sovraffollamento della struttura. Non è la prima volta che nel carcere di Trapani e non solo succedono risse e altro come il grave fenomeno dei suicidi, ma le gravi carenze di organico, nonostante l’impegno degli agenti, continua a provocare notevoli difficoltà nella gestione delle carceri.