No a botti di fine anno, appello del Comune di Alcamo. In alcune zone veri ‘bombardamenti’

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Più che spari di mortaretti è già iniziato un vero e proprio bombardamento soprattutto nella centralissima piazza della Repubblica di Alcamo. All’interno della villa gruppi di ragazzini lanciano mortaretti di vario tipo e non vengono purtroppo seguiti gli appelli alla prudenza per evitare ciò che si verifica ogni anno durante le giornate e la notte del 31 gennaio: ovvero tanti ferimenti spesso con danni permanenti. Scende in campo il Comune di Alcamo con l’amministrazione comunale che rivolge un appello alla cittadinanza per evitare che si possano verificare incidenti la notte del 31, in previsione dei festeggiamenti per l’ultimo dell’anno, dove “tradizione” vuole che si utilizzino i petardi o fuochi pirotecnici.

L’amministrazione ricorda che, ogni anno, tante persone subiscono danni sia lievi che permanenti a causa dei botti di fine anno, pertanto tutta la cittadinanza è invitata ad astenersi dal compiere atti del genere e a vigilare soprattutto sui più piccoli, in segno di rispetto per sé stessi, per gli animali e per tutta la comunità. Questa la nota del Comune di Alcamo ma si dovrebbe anche lavorare sulla prevenzione perché da parte delle forze dell’ordine non è difficile individuare chi vende petardi, anzi ‘bombe carta’, anche a minori di 18 anni. Un supporto dovrebbe venire soprattutto dalle famiglie.

Spesso gli appelli e le ordinanze rimangono sulla carta, come quelle per la vendita di alcolici durante certi periodi  a causa anche dall’assoluta mancanza di controlli da parte delle istituzioni. Il Comune di Alcamo potrebbe già da oggi e stasera effettuare controlli con la polizia municipale partendo magari da piazza della Repubblica dove, in queste serate, si registrano veri e propri bombardamenti.