Ogni bambino ha diritto ad essere protetto dalla malattia, dalla violenza nonché dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo/cognitivo: è questo il cuore di “Nati per Leggere”, progetto di livello nazionale che, dal 1999 promuove la lettura ad alta voce rivolta ai bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni.
Recenti ricerche scientifiche dimostrano come “leggere ad alta voce”, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare rivesta un’influenza positiva sia dal punto di vistarelazionale – è un’opportunità di relazione tra bambino e genitori – che cognitivo – sviluppo precoce della comprensione del linguaggio e capacità di lettura-.
L’iniziativa “Nati per Leggere” approda in Sicilia con tre appuntamenti diversi, a partire da oggi, giovedì 7 Giugno alle ore 16.30 presso la Biblioteca Multimediale di Alcamo, per proseguire venerdì 8 e sabato 9, rispettivamente in provincia di Messina ed Agrigento.
All’appuntamento alcamese, che riveste carattere provinciale è prevista la presenza di Donatella Natoli, medico, Domenico Ciccarello, bibliotecario ed Emanuele Martorana, lettore volontario, tutti componenti del coordinamento regionale NPL ed infine, Silvana Alberti lettrice del Centro Iter di Torino.
Ed il Sindaco, Sebastiano Bonventre: “è con vero piacere che la Biblioteca Multimediale possa ospitare l’iniziativa Nati per Leggere, parliamone…promossa da bibliotecari e pediatri attraverso l’Associazione Culturale Pediatri– ACP, l’Associazione Italiana Biblioteche – AIB e il Centro per la Salute del Bambino – ONLUS – CSB, con l’auspicio che questo primo appuntamento sia soltanto l’inizio di una serie di incontri di indubbio valore educativo/culturale“.
E l’assessore alla cultura, Elisa Palmeri: “occorre puntare l’attenzione sulla volontà di sensibilizzare i pediatri, i genitori, gli asili/nido affinché l’abitudine alla lettura rivolta ai bimbi in una fase prescolare possa divenire un fatto che si protrae nel tempo, ovvero una buona pratica .
