Una sessantina di piccole tartarughe caretta caretta hanno cominciato la loro vita incamminandosi, verso il mare, da due nidi: uno a Trappeto, nei pressi dello scalo, e l’altro a Balestrate, sulla spiaggia, est, nei pressi dell’ex colonia. La schiusa delle uova di tartaruga marina rappresenta un momento davvero emozionante. Di notte, con il buio pesto, i cuccioli di caretta caretta riescono a d’intuire dove sia il mare e, di corsa, si vanno a tuffare per cominciare la loro vita. Uno spettacolo sempre più presente sulle nostre spiagge. Gli ultimi due casi, appunto, a Balestrate ed a Trappeto. I due nidi dove le tartarughe avevano deposto le loro uova, sono stati delimitati e messi in sicurezza nonché sorvegliati, giorno e notte, dai volontari del WWF Sicilia Nord Occidentale. In merito al sito di Trappeto l’associazione ambientalista ha scritto che dopo la prima ondata di schiuse del 19 agosto scorso, 28 che sono andate a buon fine, altre sedici piccole caretta caretta sono uscite dalle uova alle 23,30 di un paio di giorni fa ed hanno raggiunto il mare. “Auguriamoci che i nostri figli, tra 30 anni, – scrive il gruppo Sicilia Nord Occidentale del WWF – le vedranno deporre sempre a Trappeto e a Balestrate. Questo sarà stato il nostro piccolo grande successo: dare alle future generazioni queste meravigliose emozioni”. Anche Alcamo Marina, negli ultimi, anni, è stata scelta dalle tartarughe marine per la deposizione delle uova. Nel 2020 due nidi in zone diverse. Uno in mezzo al frastuono di zona Battigia, luogo frequentata da tantissimi bagnanti, e l’latro più ad est, dopo la zona Aleccia. Sia l’unico che l’altro nido riuscirono a portare in mare decine di piccolissime caretta caretta. Anche lo scorso anno venne avvistato un altro nido sul litorale alcamese che però venne allagato e danneggiato da una mareggiata. Molte uova furono così preda di alcuni cani mentre pochi esemplari riuscirono a prendere la via del mare.
