Morte dodicenne in campo di calcetto, sindaco rischia processo. Ci sarebbero responsabilità

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Il sindaco di Carini Giovì Monteleone, 67 anni, e il suo vice Salvatore Badalamenti, 61 anni, sono indagati per omicidio colposo per la morte del ragazzino di 12 anni al parco giochi “Sofia” avvenuta nel 2021. Dopo la chiusura delle indagini i due amministratori rischiano di andare a processo. Secondo il pubblico ministero sarebbero emerse delle responsabilità. Il comune avrebbe messo in opera un campo di calcetto in quel parco giochi ma senza i necessari adempimenti tecnici che ne attestassero la sicurezza.

Il minorenne morì proprio perché gli cadde sulla testa mentre giocava in quel parco, una di quelle porte da calcio. Al sindaco di Carini ed al suo vice, in qualità di assessore ai Lavori pubblici, viene addebitata anche la mancanza di controlli periodici di manutenzione. Secondo il pm che ha condotto l’indagine si sarebbe dovuta emettere un’ordinanza di divieto assoluto di fruizione di quell’area proprio perché non sicura.