Gestione delle strisce blu con parcometri elettronici, servizio di ausiliari del traffico, manutenzione della segnaletica, bus navetta nel periodo estivo, gestione e controllo della ZTL. Il comune di Castellammare del Golfo ha affidato per sette anni tali servizi alla “Ecoparking srl”, azienda con sede nel palermitano, a Lascari.
L’appalto, che rappresenta un articolato progetto di mobilità urbana, è stato consegnato all’azienda, rappresentata dall’architetto Maria Antonietta Calì, dal sindaco Nicola Rizzo, dall’assessore Vito Di Stefano e dal comandante della polizia municipale, Giuseppe La Rosa.
L’articolato servizio sarà quindi gestito per sette anni dalla Ecoparking che si è anche impegnato ad apportare qualcosa in più rispetto a quanto previsto dall’appalto, a cominciare dai parcometri. Ne saranno installati in più rispetto al numero previsto, saranno dei piccoli computer in grado anche di pagare, direttamente alla colonnina, le eventuali contravvenzioni subite e dovrebbero anche avere delle mappe per indicare come raggiungere i luoghi di interesse.
Inoltre, come contento nella proposta, l’azienda appaltatrice dovrà di anno in anno, apportare alcuni miglioramenti come ad esempio interventi per il parcheggio vicino al cimitero, terminal dei bus navetta, o per realizzarne un altro nei pressi della chiesa di san Paolo della Croce. Ecoparking ha offerto anche un sistema di controllo, tramite software gestionale, per le varie attività con un “cervello digitale” di centralizzazione di parcometri e varchi elettronici.
In questa maniera la polizia municipale castellammarese potrà controllare in tempo reale dati contabili e statistici. La connessione diretta tra cittadini e servizi sarà garantita dal software “sportello per il cittadino”. Per sette anni, il quadro economico di previsione prevede un introito di circa 3 milioni e 715 mila euro.
Un minimo di 60.000 euro annui, male che vada, andrà nelle casse del comune di Castellammare del Golfo. In materia di spese 77.000 euro circa quelle per il concessionario al fine di avviare il progetto, 20.000 euro, invece, per il comune del Golfo da versare all’ASMEL, l’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali.
