Non ha rispettato i provvedimenti disposti dal giudice che gli hanno imposto l’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Un uomo di 34 anni di Trapani è stato arrestato dall’ equipaggio di una volante del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo nella flagranza di reato. L’uomo, a seguito di denuncia presentata dalla madre – la quale non sopportava più le aggressioni verbali e fisiche del figlio tossicodipendente con lei convivente – veniva deferito all’autorità giudiziaria per il reato di maltrattamenti in famiglia. Pochi giorni dopo, il Tribunale di Marsala – Ufficio G.I.P. ha emesso ordinanza con cui si disponeva, nei confronti dell’uomo, l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con le prescrizioni di lasciare immediatamente l’abitazione e di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa in questo caso la madre. Nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare lo scorso 16 dicembre, nel primo pomeriggio giorno, in violazione del divieto, si recava in casa dalla madre. Quest’ultima, spaventata, è scesa in strada ed ha chiamato il numero di emergenza 112. I poliziotti della Volante del Commissariato di Mazara del Vallo hanno raggiunto l’abitazione e, trovando il figlio ancora dentro la casa della madre. Lo hanno arrestato in flagranza di reato.
La mattina del 17 dicembre, a seguito di processo per direttissima, il Giudice, accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero, disponeva per l’arrestato la custodia cautelare in carcere.