Arrivano le nuove tariffe per la mensa scolastica ad Alcamo. Qualche aumento ma soprattutto una più marcata differenziazione in base alle fasce di reddito certificate dall’ISEE. Per gli studenti disabili che usufruiscono del servizio mensa, si applica la tariffa derivante dalla prima fascia, la più bassa. In assenza di dichiarazione, l’intera quota di partecipazione derivante dalla fascia più alta sarà a carico dell’utente.
Un’agevolazione è prevista per le famiglie che hanno 2 o più figli che fruiscono del servizio mensa. Fino a un ISEE di 5.000 euro i bambini alcamesi non pagheranno nulla. Poi si andrà da un minimo di 2 euro e 50 per infanzia e primaria e di 3 euro per le medie a un massimo di sette euro a pasto per i più piccoli e 7 euro e 50 per la scuola secondaria. In attesa del nuovo appalto la mensa scolastica ripartirà ad Alcamo con la proroga alla ditta Bitti di Castelvetrano.
