Resta lo stato di agitazione ma ha prevalso il buonsenso. Gli autotrasportatori che avevano bloccato i TIR da tre giorni hanno così revocato presidi nei punti nevralgici e avviata la costituzione di un tavolo permanente alla Regione con la partecipazione dei grandi e piccoli autotrasportatori e della committenza. E’ quanto deciso a conclusione dell’incontro di ieri, promosso dal presidente Musumeci e dall’assessore Falcone, tra organizzazioni sindacali e i gruppi della Grande distribuzione organizzata. Le aziende della GDO si sono impegnate, alla ripresa delle consegne, ad aumentare il pagamento del lavoro agli auto-trasportatori. Lo stato di agitazione comunque resta e UnaTras è l’associazione maggiormente critica: “L’accordo raggiunto tra i produttori ortofrutticoli e alcuni autotrasportatori, – ha detto Salvatore Bella – è uno specchietto per le allodole: superata questa fase emergenziale saremo al punto di partenza tenuto conto anche della situazione Ucraina che non consentirà al costo dell’energia e dei carburanti di abbassarsi”.
