Tra dieci anni festeggerà due secoli di vita ma l’Elisr d’Amore di Gaetano Donizetti rimane sempre gradevole, allegro, frizzante e dotato di un lieto fine sempre apprezzato da pubblico. Adina, nonostante la promessa di matrimonio con Belcore, decide di ricambiare l’amore infinito di Nemorino che nel frattempo, sia per disperazione, si era affidato al dotto Dulcamara che vendeva pozioni magiche. Quell’Elisir d’amore, però, ha funzionato così come hanno funzionato le performance del cast e dell’orchestra protagonisti al teatro all’aperto di Villa Margherita
