Lotta al degrado, videocamere e apertura sacchetti. A Castellammare in sinergia ‘municipale’ e ‘Laurus’

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Un’abitudine, seppur incivile per non dire becera, difficile da estirpare. L’abbandono illecito dei rifiuti, dalle nostre parti e in molte zone della Sicilia, continua purtroppo a imperversare. Responsabilità ovviamente degli sporcaccioni seriali ma anche delle amministrazioni e della politica a tutti i livelli.

A Castellammare del Golfo, per dare un decoro migliore alla cittadina e alle sue periferie, è stato potenziato il sistema di videosorveglianza e dei controlli sui rifiuti abbandonati. Aperti numerosi sacchetti e ispezionati, come i mastelli, per verificarne il contenuto e risalire a chi li abbandona in ogniddove. Da qualche giorno la polizia municipale castellammarese, con la collaborazione dei “vigilanti del verde” (le guardie ambientali dell’associazione alcamese ‘Laurus e Ambiente’), sta passando al setaccio tutte le aree cittadine, non coperte da telecamere di videosorveglianza, in centro come in periferia, dove vengono abbandonati rifiuti che creano discariche a cielo aperto.

Il sistema di videosorveglianza è stato comunque potenziate nelle aree sensibili con l’aggiunta e il riposizionamento di telecamere mobili.   “Da oggi i controlli per contrastare l’abbandono di rifiuti saranno continui e costanti -e non più a campione- – ha detto l’assessore Lorena Di Gregorio – perché rispetto e decoro ambientale sono priorità di questa amministrazione comunale. Vogliamo contrastare in ogni modo l’incivile comportamento dell’abbandono di rifiuti. Inaccettabili comportamenti – ha continuato l’assessore – anche perché è possibile conferire i rifiuti con più modalità compreso il ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti”. Polizia municipale e vigilanti del verde della ‘Laurus’ hanno effettuato più controlli aprendo e verificando il contenuto di sacchetti abbandonati e dei contenitori per la spazzatura in più zone come, ad esempio, Fraginesi, località molto popolata durante i mesi di villeggiatura.  “Noi continueremo a mettere in campo tutte le possibili azioni di prevenzione – ha ripreso l’assessore Lorena Di Gregorio – ma occorre la collaborazione di tutti. Inoltre – ha spiegato l‘esponete della giunta Fausto – l’abbandono di rifiuti influisce pesantemente sulle casse comunali per i costi aggiuntivi che l’ente è costretto a sostenere per rimuovere i rifiuti e bonificare le aree”.