14.1 C
Alcamo
mercoledì, Novembre 26, 2025
Home Cronaca Liquami Villa Rosina Trapani: Iacp denuncia inquilini

Liquami Villa Rosina Trapani: Iacp denuncia inquilini

0
42

L’Iacp, che ha dovuto far fronte a costi “di particolare e ingente onerosità”, ha denunciato pubblicamente come la causa degli intasamenti sia da attribuire esclusivamente ai comportamenti degli inquilini.

Rifiuti solidi negli scarichi: “Dolo volontario”

L’esito dell’ultima riparazione ha confermato quanto già emerso in precedenti ispezioni: le ostruzioni sono state provocate dallo smaltimento di residui solidi urbani e altri materiali non idonei, che hanno danneggiato gli impianti di scarico e fognari collegati.

“Quanto da noi affermato è documentato con le immagini video e fotografiche,” si legge in una nota dell’ente. L’Iacp definisce tali azioni come “di grave negligenza, irrispettose non solo dei regolamenti condominiali, ma anche degli aspetti che sovrintendono alla corretta civile convivenza,” parlando apertamente di azioni di “dolo volontario, compiute con intento delittuoso a creare danno.”

Denunce contro ignoti e addebito delle spese

Sebbene non sia stato possibile identificare gli inquilini responsabili, l’Iacp si appresta a presentare denunce contro ignoti alle competenti autorità per “gravi episodi di inquinamento ambientale e di pericolo igienico sanitario.”

L’ente riserva inoltre la possibilità di valutare di chiedere al condominio nel suo insieme il recupero delle spese straordinarie e urgenti sostenute per far fronte all’emergenza.

Manutenzione ordinaria a rischio

L’Iacp sottolinea la gravità dei danni, che non riguardano solo la proprietà immobiliare dell’Istituto e gli assegnatari di via delle Oreadi, ma l’intera collettività. Le spese sostenute in via urgente, infatti, sono state sottratte al capitolo di bilancio destinato alla manutenzione ordinaria degli alloggi popolari.

“I fondi a disposizione non sono tali da garantire una risposta esaustiva alla domanda di manutenzione ordinaria, ma vengono assottigliati dalla necessità di far fronte a riparazioni urgenti e causate da azioni di dolo volontario,” conclude l’Iacp, ribadendo che gli altri inquilini vedono “venire meno le legittime aspettative rispetto alle richieste di manutenzione.”