Lavori sulla SP55 per Alcamo Marina, code chilometriche. Chi ha deciso di intervenire a luglio?

0
236

Ma c’è tutta questa urgenza di effettuare qualche riparazione in questo periodo sulla strada provinciale 55, la più trafficata che conduce ad Alcamo Marina? Sarebbe opportuna una risposta da parte del Comune alla luce della rabbia da parte di migliaia di automobilisti che stamane sotto il sole cocente sono stati costretti a sobbarcarsi anche mezz’ora di attesa per raggiungere Alcamo o andare ad Alcamo Marina. Ma l’ufficio comunale quando autorizza interventi esamina la situazione a 360 gradi? Esamina il periodo in cui sono più favorevoli per eseguire i lavori se non c’è la massima urgenza? Un dato emerge alla luce di tanti problemi, primo fra tutti la pulizia di Alcamo, che si va avanti senza la necessaria coordinazione da parte degli uffici comunali.

La sensazione é che Alcamo non sia amministrata con attenzione. Per esempio solo dopo 26 ore dall’incendio perpetrato sul monte Bonifato è arrivata una nota esplicativa del Comune intitolata “ultimo aggiornamento”. I primi dove sono? C’è delusione e amarezza in tantissimi alcamesi per questo andazzo. C’è da parte del Comune solo una auto-promozione col diluvio di comunicati stampa anche quando si tratta di ordinaria amministrazione come la riparazione di una buca o perdita di acqua.

E la cosa ancora più grave che molti siti pubblicano i comunicati dei Comuni come fossero notizie redatte dal giornalista invece di dire che si tratta di un comunicato stampa. Nelle redazioni i comunicati vengono chiamati marchette. Nell’era dei social ci deve essere maggiore attenzione e verifiche nel pubblicare notizie inviate dai Comuni per l’autoglorificazione di chi è seduto sulla poltrona. Importante citare la fonte cosa che purtroppo non avviene. E a proposito di fonte sarebbe opportuno che qualcuno spiegasse il carattere dell’urgenza di certi tipi di lavori e in strade di grande traffico che vengono fatti e se si potevano rinviare per evitar disagi agli alcamesi che ne debbono digerire tanti.

In consiglio comunale è quasi inesistente l’opposizione. Una tantum c’è quella di Franco Orlando e Ignazio Caldarella anche sotto forma di interrogazioni. Un tempo le amministrazioni si marcavano strette. Ma oggi al Comune è tutto all’insegna del vogliamoci bene e a soffrire è la città di Alcamo.