L’Alcamo si riscatta ma perde Vabras

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    I bianconeri si riscattano dal brutto stop di Ribera, vincono con pieno merito su una Riviera Marmi che alla vigilia aveva messo più paura ma a fine match non si gioisce per il bruttissimo infortunio subito dal bomber Isidoro Vabres al 70° della ripresa dopo uno scontro fortuito con il portiere Dragotto mentre stava rincorrendo una palla vagante in area di rigore ospite. Terribile il risultato delle radiografie effettuate al giocatore dopo essere stato immediatamente trasportato al S.Vito e S.Spirito di Alcamo con l’ambulanza: fratture scomposte di tibia e perone. In poche parole: stagione finita.

     

    Il giocatore stasera stessa sarà trasportato presso l’ospedale S.Sofia di Palermo dove domani sarà sottoposto ad un intervento chirurgico per rimettere a posto le fratture. Difficile pronosticare quanto tempo ci vorrà per vedere Isidoro Vabres rimettere piede in un campo di calcio. Sembrano comunque abbastanza lunghi e, comunque, tali da non far minimamente sperare in un suo rientro prima della fine del campionato. Altra tegola l’infortunio di Venuti, costretto ad uscire all’inizio della ripresa per una botta subita alla fine della prima frazione dopo uno scontro fortuito con Claudio Lamia. Venuti stava giocando divinamente, risultando fino a quel momento senz’altro uno dei migliori in campo assieme a Papania. Bisognerà ora verificare l’entità del suo infortunio. Andiamo alla gara. In panchina si siede Gaspare Dara, vice dello squalificato Ciaramella. Dara, rispetto alla formazione di Ribera cambia diverse pedine. Rientrano Durantini, Scrozzo e Bonino. A destra, a sorpresa, bocciati Di Miceli e Iovino, c’è Gatto. In attacco Vabres e Papania, quest’ultimo autore di una gran gara dove gli è mancato soltanto il gol che non arriva per la solita sfortuna. La Riviera parte tenendo palla, ma sarà solo fumo negli occhi. Al 13° Alcamo vicinissima al gol con un pallonetto ravvicinato di Pirrone salvato sulla linea da Massimo Lamia.

     

    Al 17° grande azione di Venuti sulla fascia sinistra che dopo una serie di finte e controfinte crossa sul primo palo dove Papania si fa trovare prontissimo allo stacco di testa. Il gol sembra fatto, ma incredibilmente la palla sbatte sulla traversa e si spegne sul fondo. Al 20° ancora una percussione sulla fascia sinistra di Venuti e ennesimo cross al centro dell’area per Vabres che stavolta colpisce troppo forte facendo sorvolare di molto la sfera dalla traversa. Al 23° episodio dubbio in area di rigore ospite comn Vabres che sta per volare in alto e viene messo giù. L’arbitro, comunque, sorvola sull’episodio come se non fosse successo nulla. Al 39° Azione caparbia di Lunetto che riceve palla sulla traquarti, avanza, resiste ad un paio di cariche e serve dentro l’area di rigore un solissimo Vabres, sfuggito sul filo del fuorigioco alle marcature, che si presenta davanti a Dragotto e lo batte. La ripresa inizia con l’Alcamo che vuole subito chiudere i conti con gli ospiti. Al 2° grandissimo controllo in area di Papania, che ubriaca con una serie di finte Cinolauro e D’Amico fino a liberarsene, poi scocca un forte tiro verso la porta difesa da Dragotto, ma l’arrivo di Massimo Lamia di corsa da dietro, che devia il tiro in angolo, gli nega la meritata gioia del gol. Dal calcio d’angolo la Riviera spazza, ma l’Alcamo riconquista palla proprio al limite dell’area con Scrozzo che tenta la percussione in area, mentre sta per superare Massimo Lamia va giù. L’arbitro era lì vicino, ma assegna soltanto un angolo.

     

    Al 7° un ispiratissimo Papania crossa millimetricamente per Vabres che incredibilmente solo davanti a Dragotto manca l’appuntamento con la doppietta personale ciccando la palla. Al 25° Vabres rincorre dentro l’area una palla servita da Pirrone. L’attaccante, nonostante il fischio del direttore di gara a fermare il gioco per la posizione irregolare delo stesso, tocca la sfera mettendola dentro la porta, nel frattempo era uscito Dragotto con cui si scontra. Vabres rimane a terra e molti giocatori si mettono le mani fra i capelli. Alla fine il giocatore dovrà fare ricorso alla barella e trasportato all’ospedale per quanto detto sopra. La partita continua, anche se molti della panchina continuano ad aggiornarsi sulle condizioni di Vabres. Entra Norfo e gli si presenta subito un’occasione che non riesce a sfruttare solo davanti a Dragotto sbagliando lo stop di petto. Al 37° primo vero tiro in porta degli ospiti con con colpo di testa di Massimo Lamia parato senza problemi da Durantini. Al 38° fa tutto Nino Iovino, parte dalla trequarti, supera in slalom un paio di difensori e arrivato al limite dell’area fa partire un tiro che fa la barba al palo. E’ siamo al 41° Pirrone serve Papania, questi aspetta con molta diligenza l’arrivo di Iovino e lo serve. Fa poi tutto l’esterno bianconero che entra in area in velocità e batte Dragotto chiudendo definitivamente la gara.